Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Camminare in montagna fa bene non solo al corpo, ma anche alla tua mente

two seniors walking uphillFoto: Patrizia Tilly / Shutterstock

Prima del Covid-19, la popolarità dell'escursionismo in montagna stava calando sia negli adulti che nei bambini. Ma la sua popolarità è schizzata in alto durante la pandemia; si vedono molte più persone del solito nei sentieri. Le camminate in montagna non sono solo un ottimo modo per uscire nella natura, ma hanno anche molti benefici per la salute fisica e mentale in coloro che partecipano.


L'escursionismo differisce in molti modi dalla passeggiata normale nel quartiere. Non solo il terreno su molti percorsi di montagna è irregolare o roccioso, ci sono anche in genere vari cambi di altitudine, come salire o scendere le alture. Le persone tendono anche ad indossare calzature diverse - come gli scarponi da trekking - che possono essere più pesanti di quello che sono abituati a portare.


Queste differenze di terreno e calzature implicano che l'escursionismo ha un dispendio energetico più elevato (più calorie bruciate) rispetto al cammino in piano. Ciò è dovuto al fatto che dobbiamo usare più muscoli per stabilizzarci quando si cammina su terreni irregolari.


Mentre il cammino vivace a una velocità di circa 5 km/h usa fino a quattro volte più energia rispetto a restare seduti e riposare, il cammino in montagna ne usa oltre 5 volte tanta. Ciò significa che puoi raggiungere i 150 minuti raccomandati di attività fisica moderata/vigorosa senza nemmeno bisogno di correre o di andare in palestra.


I vantaggi di fare abbastanza esercizio sono chiari. Non solo migliorerà la tua salute fisica, il sonno e la gestione dello stress, l'esercizio fisico riduce anche le tue possibilità di sviluppare determinate malattie croniche, come la demenza, il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari, la depressione e alcuni tumori. Negli anziani, alcune ricerche suggeriscono che le escursioni in montagna possono migliorare l'ipertensione.


L'escursionismo ha vantaggi anche per coloro che hanno condizioni di salute preesistenti. La ricerca mostra che l'escursionismo porta alla perdita di peso e migliora la salute cardiovascolare negli adulti pre-diabetici, probabilmente riducendo il rischio di contrarre il diabete di tipo 2.


Ha anche dimostrato di migliorare altri aspetti della salute, compresa la forza muscolare, l'equilibrio e la flessibilità negli adulti obesi. Anche coloro che soffrono di problemi di equilibrio o problemi alle articolazioni possono camminare in montagna, poiché i bastoncini da trekking riducono il carico sulle gambe.


La forma popolare di cammino chiamata Nordic Walking - dove i partecipanti usano bastoncini da trekking [modificati] come aiuto - ha dimostrato di coinvolgere la parte superiore del corpo e aumentare l'intensità della camminata. La ricerca mostra che questa forma di escursionismo aumenta la salute cardiovascolare, la perdita di peso e la forza muscolare nelle persone senza condizioni di salute preesistenti, così come in quelle con condizioni croniche, come il Parkinson.


Un ulteriore beneficio per la salute dell'escursionismo è che è classificato come 'esercizio verde'. Ciò si riferisce al beneficio sulla salute aggiunto che l'attività fisica in natura ha su di noi. La ricerca mostra non solo che l'esercizio verde può ridurre la pressione sanguigna, ma avvantaggia anche il benessere mentale, migliorando l'umore e riducendo la depressione in misura maggiore rispetto all'esercizio al chiuso.


Questo è il motivo per cui alcune ricerche suggeriscono che i professionisti sanitari dovrebbero raccomandare camminate in montagna ai pazienti come un modo a basso costo per migliorare la salute, ove possibile. In Inghilterra, c'è anche un'iniziativa pilotata dal servizio sanitario nazionale per valutare l'impatto sulla salute delle 'prescrizioni verdi', nelle quali ai pazienti vengono prescritte attività all'aperto, come escursioni o giardinaggio, per migliorare la salute mentale e fisica.

 

Esci all'aperto

Anche se non hai mai fatto escursioni finora, è facile iniziare. Ci sono molte app che puoi scaricare sul telefonino per aiutarti a navigare e a trovare percorsi. Questi di solito funzionano con il GPS del cellulare e sono anche facili da seguire per coloro che hanno un cattivo senso di orientamento.


Puoi anche provare la sfida delle 1.000 miglia se vuoi iniziare a fare escursioni. Questo incoraggia le persone a camminare per 1.600 km in un anno. Ciò ha aiutato molte persone - compresi i miei genitori - a essere più attivi, specialmente durante il Covid-19.


Se hai una famiglia giovane (o semplicemente vuoi fare escursioni più interessanti), un modo più interattivo di uscire nella natura è il geocaching*: segui un percorso GPS in un luogo in cui qualcuno ha nascosto una scatola o un ciondolo di qualche tipo. Puoi anche registrare ciò che hai trovato usando un'app. Il geocaching è un fenomeno mondiale, quindi lo puoi fare quasi ovunque nel mondo.


L'escursionismo in montagna è un ottimo modo per attivarsi e migliorare il benessere mentale e fisico. E con molti di noi che probabilmente faranno ancora le vacanze localmente quest'anno, può essere un ottimo modo per allontanarsi da casa ed esplorare nuove attrazioni.

 

 

(*) Secondo Wikipedia, il geocaching è un tipo di caccia al tesoro in cui i partecipanti, detti 'geocacher', usano un ricevitore GPS per nascondere o trovare dei contenitori di differenti tipi e dimensioni. Questi contenitori sono chiamati 'geocache' o più semplicemente 'cache'.

 

 


Fonte: Lindsay Bottoms, reader in esercizio fisico e fisiologia della salute, Università di Hertfordshire

Pubblicato su The Conversation (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Relazioni personali ricche migliorano il funzionamento del cervello

22.06.2020 | Ricerche

Come interagiscono gli individui, come si percepiscono uno con l'altro, e i pensieri e i...

Sciogliere il Nodo Gordiano: nuove speranze nella lotta alle neurodegenerazion…

28.03.2019 | Ricerche

Con un grande passo avanti verso la ricerca di un trattamento efficace per le malattie n...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

L'Alzheimer inizia all'interno delle cellule nervose?

25.08.2021 | Ricerche

Uno studio sperimentale eseguito alla Lund University in Svezia ha rivelato che la prote...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Gas xeno potrebbe proteggere dall'Alzheimer, almeno nei topi; previsti te…

30.01.2025 | Ricerche

Molti dei trattamenti perseguiti oggi per proteggere dal morbo di Alzheimer (MA) sono co...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023 | Ricerche

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello d...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distinti

4.05.2021 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione del...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Malato di Alzheimer: la casa di cura la paga lo Stato?

25.05.2023 | Normativa

Chi si fa carico delle spese per un malato di Alzheimer ricoverato in una casa di riposo? Scopriamo ...

Variante della proteina che causa l'Alzheimer protegge dalla malattia

15.02.2021 | Ricerche

Le scoperte di un nuovo studio sul morbo di Alzheimer (MA), guidato da ricercatori dell...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Immagini mai viste prima delle prime fasi dell'Alzheimer

14.03.2017 | Ricerche

I ricercatori dell'Università di Lund in Svezia, hanno utilizzato il sincrotrone MAX IV ...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)