Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Le feste sono l'occasione per rilevare segni di possibile demenza? Ecco 7 indizi.

Il Natale è spesso considerato il periodo dell'anno in cui si incontrano i parenti provenienti da tutti gli angoli del mondo. Molti vedono i propri cari per la prima volta dopo tanto tempo, e quindi i cambiamenti possono essere più duri di quando li vedono tutti i giorni.


Ed è l'occasione perfetta per individuare la demenza, secondo John Ramsay CEO di Shift 8. La sua azienda produce un gioco di luci interattivo per persone che vivono con demenza, una malattia devastante che deruba le vittime dei loro ricordi. Il sig. Ramsay ha detto che quelli che vivono con una demenza nella prima fase possono sperimentare una serie di sintomi, e i vari tipi di demenza colpiscono le persone in modo diverso.


Qui ha compilato un elenco di 7 dei più grandi segnali di demenza da tenere d'occhio quando vedi i tuoi parenti questo Natale:

 

  1. Perdita di memoria

    Questo è uno dei sintomi più difficili da definire, poiché la capacità delle persone di ricordare eventi e conversazioni varia naturalmente.
    Tuttavia, anche se a chiunque può capitare di dimenticare qualcosa, può diventare più grave quando la perdita di memoria inizia improvvisamente, o forse è peggiorata più o meno nell'ultimo anno.
    Ripensando a quando vivevo con mio padre, a cui fu diagnosticata la demenza quando avevo 12 anni, uno degli elementi che spiccano ora è il modo in cui spesso dimenticava ciò che era appena successo, affidandosi a noi per dirgli cosa fare dopo.
    Anche se la perdita di memoria colpisce le persone in modo diverso, potresti notare che il tuo parente può ricordare una gamma sorprendente di fatti o esperienze degli anni precedenti, ma è smemorato riguardo agli eventi recenti.

  2. Movimento

    Questo è un sintomo che viene spesso trascurato, poiché molti associano la demenza principalmente ai cambiamenti nella memoria, tuttavia anche il movimento può cambiare.
    A mio padre è sempre piaciuto camminare, ma fin dalle primissime fasi [della malattia] ha iniziato a camminare continuamente, tutto il giorno, con uno scopo, da una stanza all'altra della casa, e su e giù per la nostra stradina.
    Era diventato uno sfinimento per tutta la famiglia, che cercava di tenerlo d'occhio e assicurarsi che fosse al sicuro.

  3. Accaparramento

    Questa è una cosa difficile da osservare in un parente che non si vede spesso, ma anche l'accaparramento di vecchi oggetti o il ripetere molte volte l'acquisto della stessa cosa può suggerire i primi segni di demenza.
    Spesso dimentica di aver già comprato quella cosa, quindi esce e riprende la stessa identica cosa.
    Mio padre faceva continuamente copie delle chiavi di casa e comprava esattamente gli stessi oggetti dai negozi, anche più di tre volte al giorno.

  4. Sbalzi d'umore

    Uno dei sintomi più difficili da affrontare è il mutamento di umore che può svilupparsi con la demenza ad esordio precoce.
    Per coloro che vivono con una demenza, una delle frustrazioni più grandi può venire dal provare un'emozione, ma non sapere da dove ha avuto origine.
    Per esempio, la maggior parte delle persone, se hanno avuto un brutto tragitto verso il lavoro, potrebbero restare di cattivo umore per il resto della giornata, ma sanno perché. Quelli con demenza non possono ricordare il problema iniziale.
    Per quanto difficile possa essere, è importante cercare di evitare di discutere e ricorda a te stesso che la loro rabbia deriva da una frustrazione che non possono controllare.

  5. Difficoltà con ambienti nuovi

    La routine è un elemento chiave per chiunque è impegnato nel viaggio della demenza, e quando questa viene cambiata, può diventare agitato e a disagio.
    Il Natale può essere un periodo difficile per chi vive con demenza, poiché si trova spesso in una casa sconosciuta, circondato da persone che non fanno parte della loro routine quotidiana e questo può essere travolgente.

  6. Perdita di sottigliezze del linguaggio

    Un altro segno precoce di demenza è un cambiamento nel modo in cui la persona comunica.
    Collegato a un cambiamento nella memoria, coloro che hanno la demenza possono lottare per comunicare, spesso si perdono nella conversazione quando coinvolge un argomento con cui non hanno familiarità o cercano di ricordare le parole giuste quando discutono di un'idea.

  7. Momenti importanti

    I cambiamenti in questi parenti possono essere in generale molto lente, intervallate da eventi drammatici occasionali.
    È naturale che la natura umana si abitui al comportamento di qualcuno, tuttavia i cambiamenti importanti nelle loro azioni possono ricordarti quanto è arrivato lontano il viaggio della demenza.

Tutti i sintomi di cui sopra si mostreranno in modo subdolo all'inizio e possono spesso mancare.

 

 

 


Fonte: Daily Mail Online (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali colelgamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Ricetta per una vita felice: ingredienti ordinari possono creare lo straordina…

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Se potessi porre ad ogni essere umano sulla Terra una domanda - qual è la ricetta per un...

Falsi miti: perché le persone sono così pessimiste sulla vecchiaia?

4.06.2020 | Esperienze & Opinioni

Non smettiamo di giocare perché invecchiamo, ma invecchiamo perché smettiamo di giocare ...

Fruttosio prodotto nel cervello può essere un meccanismo che guida l'Alzh…

29.09.2020 | Ricerche

Una nuova ricerca rilasciata dalla University of Colorado propone che il morbo di Alzhei...

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022 | Ricerche

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno de...

Scoperta nuova causa di Alzheimer e di demenza vascolare

21.09.2023 | Ricerche

Uno studio evidenzia la degenerazione delle microglia nel cervello causata dalla tossicità del ferro...

Dana Territo: 'La speranza può manifestarsi da molte fonti nella cerchia …

14.01.2025 | Esperienze & Opinioni

Come trovi speranza nel nuovo anno con una diagnosi di Alzheimer?

Avere speranza...

Vecchio farmaco per l'artrite reumatoide suscita speranze come cura per l…

22.09.2015 | Ricerche

Scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto che il salsalato, un farmaco usato per trattar...

Come evitare che la demenza derubi i tuoi cari del loro senso di personalità, …

25.11.2025 | Esperienze & Opinioni

Ogni tre secondi, qualcuno nel mondo sviluppa la demenza; sono oltre 57 milioni di perso...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Con l'età cala drasticamente la capacità del cervello di eliminare le pro…

31.07.2015 | Ricerche

Il fattore di rischio più grande per l'Alzheimer è l'avanzare degli anni. Dopo i 65, il rischio r...

Qualità della vita peggiora quando l'Alzheimer è complicato dal cancro

28.04.2023 | Esperienze & Opinioni

Che considerazioni si possono fare per una persona con Alzheimer che riceve anche la diagnosi di can...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

Un singolo trattamento genera nuovi neuroni, elimina neurodegenerazione nei to…

1.07.2020 | Ricerche

Xiang-Dong Fu PhD, non è mai stato così entusiasta di qualcosa in tutta la sua carriera...

Invertita per la prima volta la perdita di memoria associata all'Alzheime…

1.10.2014 | Ricerche

La paziente uno aveva avuto due anni di perdita progressiva di memoria...

Scoperto perché l'APOE4 favorisce l'Alzheimer e come neutralizzarlo

10.04.2018 | Ricerche

Usando cellule di cervello umano, scienziati dei Gladstone Institutes hanno scoperto la ...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Nuove case di cura: 'dall'assistenza fisica, al benessere emotivo�…

5.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Helen Gosling, responsabile delle operazioni della Kingsley Healthcare, con sede a Suffo...

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)