Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


C'è una connessione tra demenza e aria sporca?

Un accumulo silenzioso di piccoli magneti nel cervello sembra fantascienza, ma i ricercatori dicono che è già realtà per gli adulti che vivono in città, grazie all'inquinamento atmosferico.


Ora, stanno cercando di scoprire se livelli alti di magnetite, una particella presente nell'aria sporca, possono causare l'Alzheimer. Sono preoccupati perché, oltre al resto, i malati di Alzheimer hanno anche molta magnetite nel cervello.


Non è ancora chiaro se elevati livelli di magnetite nel cervello sono una causa o un effetto della demenza, ma la magnetite non è di sicuro l'unico inquinante atmosferico, e non c'è dubbio che più pulita è l'aria, meglio è per la nostra salute.


Ecco alcuni suggerimenti per depurare l'aria per noi e i nostri genitori.

 

Tenere d'occhio la qualità dell'aria locale esterna

Le industrie locali, il polline, le tempeste di polvere e gli incendi diffusi possono creare rischi per la salute per gli anziani, in particolare quelli con allergie, asma e malattie polmonari. Alcuni servizi di previsioni meteo locali includono ora informazioni sulla qualità dell'aria quotidiana, inclusi i tipi e le quantità di sostanze inquinanti come l'ozono e le polveri.

Quando sostanze inquinanti e polline sono elevati, è preferibile rimanere in casa o almeno evitare di fare esercizio fisico all'aperto. Si può essere tentati di mettere una maschera e andare avanti con le attività all'aria aperta, nonostante l'aria sporca, ma gli esperti sanitari avvertono che le maschere spesse e attillate, in grado di filtrare le particelle di inquinamento, possono anche rendere più difficile respirare.

 

Pulire l'aria negli ambienti chiusi

E' ovvio che stare in casa è utile solo se l'aria all'interno della casa o della struttura per anziani è pulita, ma non sempre è il caso. L'American Lung Association afferma che l'aria all'interno delle abitazioni può essere ancora più sporca dell'aria esterna. Molte cose possono contaminare l'aria interna, dai peli degli animali domestici ai prodotti di pulizia, dal radon alla polvere di piombo.


Per pulire l'aria interna:

  • Attivare il ventilatore dell'impianto di condizionamento/riscaldamento (HVAC) per filtrare peli, polline e altre sostanze irritanti.
  • Cambiare spesso i filtri dell'HVAC o passare a un filtro di qualità superiore che trattiene le particelle più piccole e ha bisogno di cambi meno frequenti.
  • Fare il test del radon, del piombo, dell'alta umidità e dell'amianto nella casa propria e dei genitori.
  • Se c'è bisogno di un nuovo sistema HVAC, sceglierne uno con caratteristiche avanzate di qualità dell'aria interna, che controlla l'umidità, esclude le particelle minuscole, e risparmia energia, contribuendo anche a ridurre l'inquinamento dell'aria esterna.
  • Prendere in considerazione un piccolo depuratore d'aria portatile da mettere accanto alla sedia o letto dei genitori.
  • Non usare stufe o caminetti a legna, a meno che non sia assolutamente necessario.
  • Assicurarsi che la struttura di vita assistita o la casa di cura dei genitori sia completamente non-fumatori all'interno. Se hanno aiutanti sanitari a domicilio, assicurarsi che queste persone non fumino in casa o nel garage dei genitori. Le particelle di fumo possono viaggiare facilmente dalle aree "fumatori" a quelle "non fumatori".
  • Quando si scelgono mobili nuovi, tende, o pavimenti - e quando si ridipingono - cercare prodotti che non rilasciano le sostanze chimiche gassose chiamate 'composti organici volatili' (COV). Le vernici No-VOC costano di più di quelle regolari, ma la mancanza di odore e l'aria più pulita valgono il costo aggiuntivo.
  • Usare la lista dell'American Lung Association per migliorare la qualità dell'aria interna.


Infine, se ci sono preoccupazioni sulla qualità dell'aria e sulla salute nostra o dei genitori, rivolgersi al medico per avere le raccomandazioni specifiche che possono aiutare a respirare aria più pulita.

 

 

 


Fonte: BayToday.ca (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Come vivere in modo sicuro con la demenza a casa tua

12.11.2020 | Esperienze & Opinioni

C'è un malinteso comune che la persona con una diagnosi di demenza perde la sua indipend...

Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 anni

21.07.2021 | Ricerche

Mantenere il cervello attivo in vecchiaia è sempre stata un'idea intelligente, ma un nuo...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Le cellule immunitarie sono un alleato, non un nemico, nella lotta all'Al…

30.01.2015 | Ricerche

L'amiloide-beta è una proteina appiccicosa che si aggrega e forma picco...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

I possibili collegamenti tra sonno e demenza evidenziati dagli studi

24.11.2017 | Ricerche

Caro Dottore: leggo che non dormire abbastanza può aumentare il rischio di Alzheimer. Ho avuto pr...

Nuovo farmaco previene le placche amiloidi, un segno specifico di Alzheimer

8.03.2021 | Ricerche

Le placche di amiloide sono caratteristiche patologiche del morbo di Alzheimer (MA): son...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Un nuovo modello per l'Alzheimer: fenotipi di minaccia, stati di difesa e…

23.04.2021 | Esperienze & Opinioni

Che dire se avessimo concettualizzato erroneamente, o almeno in modo incompleto, il morb...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Alzheimer, Parkinson e Huntington condividono una caratteristica cruciale

26.05.2017 | Ricerche

Uno studio eseguito alla Loyola University di Chicago ha scoperto che delle proteine ​​a...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

Il girovita può predire il rischio di demenza?

6.11.2019 | Ricerche

Il primo studio di coorte su larga scala di questo tipo ha esaminato il legame tra il girovita in...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.