Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Cure palliative o hospice: è comprensibile fare confusione

hand in hand hospice patient Foto: pixabay.com

Cara Carol: Dopo che mi sono presa cura di mia madre per anni, l'ho spostata in una struttura di cura della memoria a causa della demenza. A 93 anni sta svanendo. Questa struttura ha alcune infermiere disponibili a un costo aggiuntivo e sono state meravigliose. Mi è stato detto che mia madre probabilmente non si qualifica per l'hospice, ma che le cure palliative potrebbero aiutarla a mantenere del comfort. So che le cure palliative e l'hospice tentano entrambi di dare conforto, ma come sono diverse? Apprezzo il tuo aiuto.- SP

 

Cara SP: mi dispiace per la salute di tua madre che sta venendo meno. Anche se tutti sappiamo che la vita è limitata, raramente siamo pronti ad ammettere a noi stessi che qualcuno che amiamo potrebbe presto lasciarci. Hai ragione sul fatto che sia le cure palliative che quelle dell'hospice sono correlate al fatto che forniscono assistenza volta ad aumentare la qualità della vita della persona. Diamo un'occhiata a come funzionano.

 

Cure palliative

Le cure palliative possono essere offerte insieme a farmaci e trattamenti potenzialmente curativi. Il team include generalmente un medico e un'infermiera addestrati alle cure palliative. Idealmente, è coinvolto anche un assistente sociale appositamente addestrato e, per coloro che lo desiderano, un cappellano aconfessionale può aiutare il paziente e la sua famiglia. Nella maggior parte dei casi, l'assicurazione (o la sanità pubblica) dovrebbe coprire almeno una parte del costo.

Punto chiave: sebbene l'assistenza palliativa non sia curativa, può essere usata insieme a metodi curativi come farmaci per pressione, cuore e polmoni, nonché chemioterapia.

 

Cure hospice

Le cure hospice sono coperte da un'assicurazione ma, per qualificarsi una persona deve avere la certificazione di un medico che ha un'aspettativa di vita di sei mesi o meno. L'hospice apre le porte a maggiori servizi per gli anziani e le loro famiglie, indipendentemente dall'ambiente. Come le cure palliative, l'hospice fornisce supporto fisico, emotivo e spirituale.


Punto chiave: con l'assistenza hospice, viene interrotto il trattamento curativo. Questo perché sia ​​i medici che i pazienti comprendono che il trattamento offrirà poco o nessun beneficio aggiuntivo e, in alcuni casi, prolunga la sofferenza.


Le cure hospice non sono una resa. È una scelta attiva che consente alle persone la cui diagnosi richiede cure di fine vita di rimanere più confortevoli possibile per il tempo che resta loro. In molti casi, ciò consentirà loro di godersi la famiglia e gli amici in un ambiente di loro scelta. Quando arriva il loro tempo, i pazienti hospice muoiono naturalmente e il più pacificamente possibile.


Le persone spesso aspettano troppo a lungo per chiedere cure hospice. Quello che non sanno è che molti pazienti migliorano una volta che sono nell'hospice visto che viene eliminato il cocktail di farmaci spesso complicato che assumevano. Alcuni miglioreranno così tanto da uscire dall'hospice temporaneamente. Per questo motivo, i lavoratori dell'hospice affermano che il commento più frequente che sentono è: "Vorremmo non aver aspettato così a lungo. La famiglia si è persa così tanto supporto".


Se la tua comunità offre diverse scelte, chiedi informazioni su ogni servizio ad altri che l'hanno usato. Storicamente, gli hospice senza scopo di lucro ricevono più elogi degli hospice commerciali, ma non è sempre così. Il mio cuore è con te, SP.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)