Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Voli aerei e demenza: lanciato sondaggio per capire le implicazioni

Con l'aumento del numero di persone affette da demenza è sempre più importante capirne l'impatto e come gestirlo in una serie di circostanze, compresi i viaggi aerei per cui attualmente non esistono linee guida per le compagnie aeree o per gli aeroporti.


La Dott.ssa Maria O'Reilly, Research Fellow del Dementia Collaborative Research Centre: Carers and Consumers (DCRC:CC) della Qweensland University of Technology, ha lanciato due sondaggi per «avviare la conversazione», cercando informazioni sulle esperienze di persone affette da demenza, caregivers, piloti, assistenti di volo e altro personale delle compagnie aeree e di aeroporto.


La dott.ssa O'Reilly ha detto:


"Sappiamo che può verificarsi confusione in condizioni di alta quota e ciò aumenta il rischio della persona con demenza di sperimentare complicazioni mediche come disorientamento e agitazione.

"Il trasporto aereo è così diffuso in questi giorni e non dovrebbe essere automatico per una persona con  demenza di smettere di volare, ma abbiamo bisogno di esplorare le implicazioni del volo per queste persone, i loro accompagnatori, gli altri passeggeri e la compagnia aerea e il personale dell'aeroporto.

"Le indagini, condotte per conto del DCRC:CC, sono progettate per ottenere idee e strategie per creare le linee guida per le compagnie aeree e gli aeroporti e per dare consigli appropriati ai viaggiatori con demenza e ai loro accompagnatori, nonché per formare il personale su come riconoscere e affrontare una situazione che coinvolge un passeggero con demenza.

"Le indagini ci aiuteranno a capire quali sono le barriere nei viaggi aerei per le persone affette da demenza. Esistono linee guida per le altre menomazioni e la demenza non è destinata mai più a ridursi come problema.

"Ci sono due indagini: una per le persone con demenza e i caregiver e l'altra per il personale delle compagnie aeree e aeroportuale. Sono stati messi insieme con l'assistenza di un gruppo di esperti tra cui un pilota, un ex assistente di volo e una persona con demenza che è esperto viaggiatore".


Secondo Alzheimer's Australia ci sono ora più di 342.800 australiani che vivono con demenza, una cifra che, senza una svolta medica, quasi triplicherà per il 2050. Di questi, circa 25.100 hanno demenza ad esordio precoce (sotto i 65 anni), mentre circa 1,2 milioni di persone sono coinvolte nella cura di una persona con demenza.


La dott.ssa O'Reilly ha detto che i questionari richiedono solo 10-20 minuti e sono anonimi, anche se i partecipanti hanno anche la possibilità di fare volontariato ed essere contattati dal team di ricerca per un colloquio.


Le persone affette da demenza e i loro caregiver possono accedere al sondaggio sul volo qui, mentre il questionario per il personale delle compagnie aeree può essere completato qui.

 

 

 


Fonte: Queensland University of Technology (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Piccola area del cervello ci aiuta a formare ricordi specifici: nuove strade p…

6.08.2025 | Ricerche

La vita può dipanarsi come un flusso continuo, ma i nostri ricordi raccontano una storia...

Rivelato nuovo percorso che contribuisce all'Alzheimer ... oppure al canc…

21.09.2014 | Ricerche

Ricercatori del campus di Jacksonville della Mayo Clinic hanno scoperto...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Livelli di ossigeno nel sangue potrebbero spiegare perché la perdita di memori…

9.06.2021 | Ricerche

Per la prima volta al mondo, scienziati dell'Università del Sussex hanno registrato i li...

Ricercatori del MIT recuperano con la luce i ricordi 'persi'

29.05.2015 | Ricerche

I ricordi che sono stati "persi" a causa di un'amnesia possono essere richiamati attivando le cel...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

Pressione bassa potrebbe essere uno dei colpevoli della demenza

2.10.2019 | Esperienze & Opinioni

Invecchiando, le persone spesso hanno un declino della funzione cerebrale e spesso si pr...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

Perché le cadute sono così comuni nell'Alzheimer e nelle altre demenze?

4.09.2020 | Esperienze & Opinioni

Le cadute hanno cause mediche o ambientali

Una volta che si considerano tutte le divers...

'Tau, disfunzione sinaptica e lesioni neuroassonali si associano di più c…

26.05.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) comporta il deperimento caratteristico di alcune regioni del ...

Smontata teoria prevalente sull'Alzheimer: dipende dalla Tau, non dall�…

2.11.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca che altera drasticamente la teoria prevalente sull'or...

Tre modi per smettere di preoccuparti

29.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Sai di essere una persona apprensiva se ti identifichi con Flounder in La Sirenetta o co...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Cerca il tuo sonno ideale: troppo e troppo poco legati al declino cognitivo

28.10.2021 | Ricerche

Come tante altre cose buone della vita, il sonno fa meglio se è moderato. Uno studio plu...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Svelata una teoria rivoluzionaria sull'origine dell'Alzheimer

28.12.2023 | Ricerche

Nonostante colpisca milioni di persone in tutto il mondo, il morbo di Alzheimer (MA) man...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

Svelati nuovi percorsi per la formazione di memoria a lungo termine

31.12.2024 | Ricerche

Ricercatori del Max Planck Florida Institute for Neuroscience hanno scoperto un nuovo percorso pe...

Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer

17.04.2023 | Ricerche

Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)