Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


La danza favorisce un invecchiamento più sano

La danza favorisce un invecchiamento più sanoLi Cunxin, direttore artistico del Queensland Ballet, guida un balletto del corso per anziani. Foto: Ali Cameron

Il Queensland Ballet (QB) e la Queensland University of Technology (QUT) hanno appena pubblicato i risultati di un progetto congiunto che ha esaminato i benefici del balletto per la salute e il benessere degli anziani.


Il progetto durato tre mesi, che includeva 10 lezioni di balletto per anziani, ha riscontrato che i partecipanti hanno sperimentato livelli più elevati di energia, maggiore flessibilità, una migliore postura e un maggiore senso di realizzazione. Si sentivano anche più felici e godevano di un senso di comunità e amicizia.


Grazie al suo forte impegno per le arti e la pratica della salute, nel 2017 il Queensland Ballet ha avviato il Ballet Moves for Adult Creative Health, un progetto in più fasi per indagare, sviluppare e diffondere risultati basati sull'evidenza relativi al favorire il balletto tra gli anziani attivi. La prima fase prevedeva una ricerca fatta in collaborazione con la QUT, sostenuta dall'iniziativa Advance Queensland del governo del Queensland.


Felicity Mandile, direttrice di Strategia e Impegno Globale del Queensland Ballet, ha dichiarato:

"Il progetto ha indagato criticamente le motivazioni degli anziani per partecipare al balletto, gli esiti di salute e benessere per gli anziani attivi e l'esame delle pratiche di insegnamento coinvolte in questa proposta.

"Non siamo stati sorpresi dai risultati della ricerca che indicano con forza che la partecipazione al balletto è considerata un'attività molto piacevole per gli anziani attivi, siamo stati piacevolmente sorpresi dal suo flusso di effetti.

"Ha scoperto che la partecipazione al balletto può contribuire a esiti positivi in ​​vari aspetti di salute e benessere e promuove una sensazione generale di benessere".


La prof.ssa Gene Moyle, psicologo prestazionale, ex ballerina professionista, della Creative Industries Faculty della QUT, nonché membro del consiglio del QB, ha affermato che il movimento, che si tratti di danza o di altre forme di esercizio, è un fattore critico per un migliore invecchiamento:

"I benefici fisici del movimento e della danza sul corpo anziano sono ben documentati e il nostro progetto rafforza davvero queste scoperte, tuttavia sottolinea anche la gioia e i benefici che le connessioni sociali della danza possono portare alla vita delle persone.

"Alcuni dei partecipanti hanno riferito di aver trovato i corsi positivamente euforici e trasformazionali, nel piacere che provavano a partecipare a un tale impegno sociale settimanale".


La Mandile ha affermato che l'azienda spera di continuare a collaborare con al QUT per esplorare altri modi in cui il balletto potrebbe avere esiti positivi in ​​vari settori della comunità.


La prof.ssa Moyle e il professor Graham Kerr dell'Istituto di Salute e Innovazione Biomedica della QUT hanno collaborato in precedenza con il Queensland Ballet al programma Dance for Parkinson, progettato specificamente per le persone che vivono con quella malattia.

 

 

 


Fonte: Queensland University of Technology (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: Anja Ali-Haapala, Gene Moyle, Graham Kerr. Ballet Moves for Adult Creative Health.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

3 modi per trasformare l'auto-critica in auto-compassione

14.08.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai mai sentito una vocina parlare nella tua testa, riempiendoti di insicurezza? Forse l...

Immergersi nella natura: gioia, meraviglia ... e salute mentale

10.05.2023 | Esperienze & Opinioni

La primavera è il momento perfetto per indugiare sulle opportunità.

La primavera è un m...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023 | Ricerche

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

"Ci...

Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheimer…

20.07.2021 | Ricerche

Una nuova ricerca su esseri umani e topi ha identificato una particolare molecola di seg...

Chiarito il meccanismo che porta all'Alzheimer e come fermarlo

30.08.2017 | Ricerche

Nel cervello delle persone con Alzheimer ci sono depositi anomali di proteine ​​amiloide-beta e ​...

Questo approccio di medicina di precisione potrebbe aiutarti a ritardare la de…

5.12.2025 | Ricerche

Secondo un nuovo studio condotto alla Università della California di San Francisco, la c...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

Marito riferisce un miglioramento 'miracoloso' della moglie con Alzh…

28.09.2018 | Annunci & info

Una donna di Waikato (Nuova Zelanda) potrebbe essere la prima persona al mondo a miglior...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Trovato legame tra amiloide-beta e tau: è ora possibile una cura per l'Al…

27.04.2015 | Ricerche

Dei ricercatori hanno assodato come sono collegate delle proteine che hanno un ruolo chiave nell...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Che speranza hai dopo la diagnosi di Alzheimer?

25.01.2021 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia che cambia davvero la vita, non solo per la pe...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

Riprogrammare «cellule di supporto» in neuroni per riparare il cervello adulto…

21.11.2014 | Ricerche

La porzione del cervello adulto responsabile del pensiero complesso, la corteccia cerebrale, non ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)

We use cookies

We use cookies on our website. Some of them are essential for the operation of the site, while others help us to improve this site and the user experience (tracking cookies). You can decide for yourself whether you want to allow cookies or not. Please note that if you reject them, you may not be able to use all the functionalities of the site.