Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Come aiutare gli anziani a evitare la disidratazione nella calura estiva

Come molte cose legate all'invecchiamento, il meccanismo che aiuta il corpo ad adattarsi alle variazioni di temperatura diventa meno reattivo.

Sun shining Image by freepik.com

Cara Carol: siamo nella parte più calda dell'estate e mi sto innervosendo per mia madre di 79 anni. Le piace il caldo, che non è insolito per qualcuno della sua età, ma è diventata pericolosamente disidratata la scorsa estate durante un'ondata di calore. Parte di ciò era dovuto al fatto di essere malata e di avere febbre e diarrea, ma in parte stava semplicemente dimenticando di bere abbastanza acqua.

Quest'estate, le ho ricordato quanto siano importanti i fluidi per evitare di ripetere quella disidratazione spaventosa. Dice di sì, è d'accordo, ma è come se il suo meccanismo di sete non funzionasse, quindi dimentica di bere acqua. Per altri versi è sana e, per fortuna, non mostra segni di insolita perdita di memoria. Hai qualche consiglio per aiutarla a ricordare di bere acqua, diverso dal semplice insistere? - TJ

 

Cara TJ: buona domanda, considerando le possibili conseguenze della disidratazione. Come molto di ciò che riguarda il processo di invecchiamento, il meccanismo che aiuta il corpo ad adattarsi alle variazioni di temperatura diventa meno reattivo. Gli anziani potrebbero non sudare come farebbe una persona più giovane e, come hai suggerito, hanno spesso segnali ridotti di sete. Insieme, questi cambiamenti possono causare un rapido surriscaldamento.


Hai detto che la scorsa estate tua madre aveva un'infezione e febbre, quindi sì, la malattia poteva probabilmente avere sfidato ancora di più il suo corpo invecchiato. Possiamo sperare che la malattia non sia un problema quest'anno, ma se lo è, osservala da vicino durante le ondate di calore, nel caso in cui abbia bisogno di assistenza medica. Altrimenti, ricordale di stare fuori dal sole forte di mezzogiorno, tenere le attività faticose per i momenti più freddi della giornata e bere molti liquidi.


Non dimenticare che frutta come l'anguria e l'uva offrono molta acqua e, naturalmente, tè caldo o freddo, bevande a base di erbe o caffè decaffeinato sono buone fonti. Anche le acque aromatizzate possono aggiungere fascino, quindi potresti aiutare rifornendo il suo frigorifero con bevande fatte in casa o marchi commerciali.


Qualcos'altro che potresti provare è una bottiglia d'acqua intelligente, che ricorda quando bere. Se non le piace la tecnologia, potresti prepararla per lei. Alcune di esse possono essere personalizzate con modifiche all'etichetta. Quella che ti segnalo ha luci per ricordare alle persone di bere, ma ci sono molte opzioni.


Se questo è troppo tecnico per lei, potrebbe funzionare una tazza o un boccale da viaggio, divertente ma non enorme. Scegli il suo colore brillante preferito o dai un'occhiata a qualcosa di simile a un'acqua sportiva marcata a tempo.


Una nota per i miei lettori che si prendono cura di anziani con sfide di memoria o demenza, che possono dimenticare o addirittura rifiutare i liquidi: siate particolarmente sintonizzati per offrire frequenti e piccole bevande di liquidi. La dimensione del contenitore è importante perché la grafica di una tazza enorme potrebbe sembrare opprimente per loro. Nel caso della demenza, potrebbe persino innescare un rifiuto più determinato.


Naturalmente, se tua madre è gravemente negligente a bere acqua potabile, potrebbe essere necessario insistere delicatamente. Lei è fortunata ad averti.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022 | Ricerche

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne.

...

'Evitare l'Alzheimer potrebbe essere più facile di quanto pensi'…

16.11.2018 | Esperienze & Opinioni

Hai l'insulino-resistenza? Se non lo sai, non sei sola/o. Questa è forse la domanda più ...

Flusso del fluido cerebrale può essere manipolato dalla stimolazione sensorial…

11.04.2023 | Ricerche

Ricercatori della Boston University, negli Stati Uniti, riferiscono che il flusso di liq...

Meccanismo neuroprotettivo alterato dai geni di rischio dell'Alzheimer

11.01.2022 | Ricerche

Il cervello ha un meccanismo naturale di protezione contro il morbo di Alzheimer (MA), e...

L'esercizio fisico dà benefici cognitivi ai pazienti di Alzheimer

29.06.2015 | Ricerche

Nel primo studio di questo tipo mai effettuato, dei ricercatori danesi hanno dimostrato che l'ese...

Perché dimentichiamo? Nuova teoria propone che 'dimenticare' è in re…

17.01.2022 | Ricerche

Mentre viviamo creiamo innumerevoli ricordi, ma molti di questi li dimentichiamo. Come m...

Nuova terapia che distrugge i grovigli di tau si dimostra promettente

30.09.2024 | Ricerche

Degli scienziati hanno sviluppato potenziali terapie che rimuovono selettivamente le proteine ​​t...

Colpi in testa rompono i 'camion della spazzatura' del cervello acce…

5.12.2014 | Ricerche

Un nuovo studio uscito ieri sul Journal of Neuroscience dimostra che un...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

Ecco perché alcune persone con marcatori cerebrali di Alzheimer non hanno deme…

17.08.2018 | Ricerche

Un nuovo studio condotto all'Università del Texas di Galveston ha scoperto perché alcune...

36 abitudini quotidiane che riducono il rischio di Alzheimer

2.07.2018 | Esperienze & Opinioni

Sapevi che mangiare carne alla griglia potrebbe aumentare il rischio di demenza? O che s...

L'Alzheimer è in realtà un disturbo del sonno? Cosa sappiamo del legame t…

28.02.2020 | Esperienze & Opinioni

Il morbo di Alzheimer (MA) è una forma di demenza che insorge quando c'è un accumulo di ...

Districare la tau: ricercatori trovano 'obiettivo maneggiabile' per …

30.01.2019 | Ricerche

L'accumulo di placche di amiloide beta (Aβ) e grovigli di una proteina chiamata tau nel ...

Scienziati dicono che si possono recuperare i 'ricordi persi' per l…

4.08.2017 | Ricerche

Dei ricordi dimenticati sono stati risvegliati nei topi con Alzheimer, suggerendo che la...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

LATE: demenza con sintomi simili all'Alzheimer ma con cause diverse

3.05.2019 | Ricerche

È stato definito un disturbo cerebrale che imita i sintomi del morbo di Alzheimer (MA), ...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023 | Ricerche

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il c...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)