Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Risoluzione del nuovo anno per i caregiver: riformulare 'colpa' come 'rammarico'

Prendersi cura di due genitori con demenza è più che difficile e nessuno ha sempre fatto tutto giusto.

Cara Carol: Un tempo chiudevo ogni anno con soddisfazione e guardavo con ottimismo al successivo. Ora, dopo essermi presa cura dei miei genitori, morti entrambi di recente dopo anni di vita con demenza, sono bloccata. So di aver fatto del mio meglio per loro, ma non riesco a eliminare la colpa per i miei fallimenti. Il mio rifiuto di allontanarmi dalla mia colpa sta influenzando il mio matrimonio, ma non riesco a fare qualcosa. Prima che lo dica tu, sì, sto iniziando la terapia, ma ho anche bisogno di un po' di conforto come caregiver. Tu hai perso i tuoi cari di cui ti occupavi. Qualche parola di saggezza? - PF

 

Cara PF: Un grande abbraccio. Assistere i tuoi genitori durante i loro ultimi anni ti ha cambiato, quindi ci vorrà del tempo per ri-acclamatarti alla vita dopo il caregiving. Parte di questo processo è imparare a bilanciare le emozioni normali, ma apparentemente contrastanti, di dolore e sollievo. Un altro pezzo è elaborare i sentimenti di colpevolezza per i fallimenti percepiti.

Sembra che tuo marito ti supportasse, ma ora si aspetta che tu torni come eri, il che è comprensibile. Spero che tu gli abbia detto che apprezzi il suo supporto e stai cercando di riguadagnare il tuo passo. La consulenza è un modo intelligente per farlo.

Caregiver o no, quasi tutti noi vorremmo aver fatto qualcosa di diverso, quindi fatti 2 domande:

  • I tuoi sentimenti di colpevolezza sono in linea con la gravità di questo fallimento percepito?
  • I tuoi sentimenti di colpevolezza cambieranno il passato o serviranno a qualche altro scopo?

Pochi caregiver danneggiano intenzionalmente i propri cari. Più spesso, i sentimenti di colpevolezza per ciò che abbiamo fatto o non abbiamo fatto in passato dovrebbero essere riformulati come rimpianti. Ad esempio, potresti esserti arrabbiata con i tuoi genitori quando non sentivano ragioni.

La tua testa sa che con la demenza, la rabbia non solo era inappropriata, ma discutere non aiuta. Non capiscono e non ricordano comunque cosa ha causato questo turbamento. Ma tu sei un essere umano. L'hai perso. Potrebbe essere troppo tardi scusarsi di persona, ma puoi scusarti nel tuo cuore.

Quindi, riformula gli episodi come rammarico, non come colpa. Prendersi cura di due genitori con demenza è più che difficile e nessuna persona ha sempre fatto tutto giusto. In effetti, spesso non c'è modo di conoscere la risposta corretta poiché tutto dipende da dove si trovano in questo momento nel loro mondo della demenza. Tutto quello che possiamo fare è tentare di aiutare.

Concentrati ora sulla riformulazione della tua visione del passato e sulla riconquista di una sensazione di soddisfazione per un lavoro ben fatto. Quindi concentrati sul fare piani con tuo marito. Inizia in piccolo, come raccogliere informazioni di un posto che desideri visitare. Puoi partire da quello.

Quasi tutti possono trarre benefici dal darsi grazia per i passi falsi del passato, PF. La chiave è pensare a ciò che possiamo cambiare e andare avanti. È tempo che tu ti prenda cura di te stessa. Chiedi a tuo marito di essere paziente mentre ti adatti e insieme potete guardare al nuovo anno con speranza.

 

 

 


Fonte: Carol Bradley Bursack in InForum (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

 



Notizie da non perdere

La nostra identità è definita dal nostro carattere morale

24.06.2019 | Esperienze & Opinioni

Ti sei mai chiesto cos'è che ti rende te stesso? Se tutti i tuoi ricordi dovessero svani...

Molecola 'anticongelante' può impedire all'amiloide di formare …

27.06.2018 | Ricerche

La chiave per migliorare i trattamenti per le lesioni e le malattie cerebrali può essere nelle mo...

Nuovo sensore nel cervello offre risposte all'Alzheimer

12.03.2021 | Ricerche

Scienziati della Università della Virginia (UVA) hanno sviluppato uno strumento per moni...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022 | Ricerche

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

I dieci psicobiotici di cui hai bisogno per un cervello felice

9.09.2019 | Esperienze & Opinioni

Psicobiotici? Cosa sono gli psicobiotici?? Bene, cosa penseresti se io dicessi che la tu...

Per capire l'Alzheimer, ricercatori di Yale si rivolgono alla guaina di m…

4.07.2025 | Ricerche

L'interruzione degli assoni, la parte simile a una coda nelle cellule nervose che trasme...

Il cammino può invertire l'invecchiamento del cervello?

2.09.2021 | Esperienze & Opinioni

Il cervello è costituito principalmente da due tipi di sostanze: materia grigia e bianca...

Il nuovo collegamento tra Alzheimer e inquinamento dell'aria

13.05.2020 | Esperienze & Opinioni

Il mio primo giorno a Città del Messico è stato duro. Lo smog era così fitto che, mentre...

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'Alz…

24.03.2022 | Ricerche

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'Al...

I ricordi perduti potrebbero essere ripristinati: speranza per l'Alzheime…

21.12.2014 | Ricerche

Una nuova ricerca effettuata alla University of California di ...

Perché la tua visione può prevedere la demenza 12 anni prima della diagnosi

24.04.2024 | Ricerche

 

Gli occhi possono rivelare molto sulla salute del nostro cervello: in effetti, i p...

Zen e mitocondri: il macchinario della morte rende più sana la vita

20.11.2023 | Ricerche

Sebbene tutti noi aspiriamo a una vita lunga, ciò che è più ambito è un lungo periodo di...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022 | Ricerche

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

4 Benefici segreti di un minuto di esercizio al giorno

29.12.2020 | Esperienze & Opinioni

Conosci tutti gli effetti positivi dell'esercizio fisico sul tuo corpo e sulla tua mente...

Dosi basse di radiazioni possono migliorare la qualità di vita nell'Alzhe…

6.05.2021 | Ricerche

Individui con morbo di Alzheimer (MA) grave hanno mostrato notevoli miglioramenti nel co...

Cervello del toporagno si restringe in inverno e rinasce in estate: c'è q…

10.09.2025 | Ricerche

I toporagni comuni sono uno dei pochi mammiferi noti per restringere e far ricrescere in...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Scoperta inaspettata: proteine infiammatorie possono rallentare il declino cog…

5.07.2021 | Ricerche

Finora la ricerca aveva collegato l'infiammazione al morbo di Alzheimer (MA), però scien...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023 | Ricerche

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle capacità di ...

Ricercatori delineano un nuovo approccio per trattare le malattie degenerative

8.05.2024 | Ricerche

Le proteine sono i cavalli da soma della vita. Gli organismi li usano come elementi costitutivi, ...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)