Iscriviti alla newsletter



Registrati alla newsletter (giornaliera o settimanale):
Ricevi aggiornamenti sulla malattia, gli eventi e le proposte dell'associazione. Il tuo indirizzo email è usato solo per gestire il servizio, non sarà mai ceduto ad altri.


Abitudini quotidiane che possono preservare le funzioni del cervello

Mantenere la mente nitida è altrettanto importante che mantenere il corpo in buona forma. Il tuo cervello è fondamentale per una buona salute e, anche se non possiamo occuparci di lui specificamente, c'è sempre più evidenza che le abitudini quotidiane possono contribuire a mantenere la sua funzione.


Non è mai troppo tardi per iniziare a incorporare queste abitudini per avere una salute migliore.

  1. Mangia cibo ricco di sostanze nutritive come verdure, frutta, cereali integrali e noci. Anche gli acidi grassi Omega-3 hanno un ruolo nella salute del cervello. Buone fonti di acidi grassi omega-3 sono salmone, noci e olio di semi di lino.
  2. L'attività aerobica, che fa pompare il tuo cuore, invia più sangue nutritivo in tutto il tuo corpo, anche nella testa. Ciò è stato dimostrato che è utile alle cellule del cervello e aiuta a preservare i nostri pensieri quando invecchiamo.
  3. Le condizioni di salute come il colesterolo alto, l'alta pressione sanguigna e gli alti livelli di zucchero nel sangue possono aumentare il rischio di demenza. Conosci i tuoi numeri; parla con il tuo medico a proposito dei tuoi numeri e al modo sicuro per arrivarci.
  4. Smettere di fumare è una delle migliori cose che puoi fare per la salute del cervello. Le persone che fumano più di due pacchetti al giorno hanno un tasso doppio di demenza, e anche il livello più basso di fumatori ha una probabilità maggiore del 37 per cento di sviluppare la demenza rispetto ai non-fumatori. Tuttavia, gli studi dimostrano che le persone che fumavano ma hanno smesso non hanno un aumento del rischio di demenza e hanno un funzionamento normale del cervello in età avanzata.
  5. Sfidare regolarmente il tuo cervello offre vantaggi a breve e lungo termine. Diventa un allievo permanente. Considera di iscriverti a corsi, di imparare una nuova lingua, di impegnarti in una nuova arte o abilità artigianale, sfida la tua mente con parole crociate o puzzle.
  6. Anche l'interazione sociale aiuta a migliorare la funzione del cervello e a combattere il declino cognitivo. Fai volontariato e unisciti a gruppi come un club dei libri o a un gruppo di camminatori. Nuovi e vecchi amici sono vantaggiosi per la salute del cervello.
  7. Il sonno dà al corpo e al cervello il tempo per ripararsi e ristorarsi. Un sonno insufficiente fa a pugni con la tua capacità di ricordare e di pensare. Dovresti sempre svegliarti sentendoti rinfrescato, se non lo sei, parla con il tuo medico del tuo sonno.
  8. Proteggi sempre la testa. Una lesione cerebrale aumenta il rischio di demenza. Allaccia sempre le cinture, indossa un casco in bici e negli sport da contatto, e prendi le misure necessarie per evitare cadute. 


Evita l'invecchiamento mentale facendo piccoli cambiamenti per mantenere il cervello sano e felice.

 

 

 


Fonte: Molly Yatso Butz in USA TODAY NETWORK-Wisconsin (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Notizie da non perdere

Il ruolo sorprendente delle cellule immunitarie del cervello

21.12.2020 | Ricerche

Una parte importante del sistema immunitario del cervello, le cellule chiamate microglia...

Sempre più giovani con Alzheimer e demenza: colpa delle tossine ambientali, me…

6.05.2020 | Denuncia & advocacy

È abbastanza straziante quando le persone anziane sviluppano condizioni di perdita di me...

[Domenic Praticò] Consigli pratici per diventare un super-anziano

1.12.2025 | Esperienze & Opinioni

Quando si parla di invecchiamento, sappiamo che esso non è un processo uniforme e uguale per tutt...

L'esercizio fisico genera nuovi neuroni cerebrali e migliora la cognizion…

10.09.2018 | Ricerche

Uno studio condotto dal team di ricerca del Massachusetts General Hospital (MGH) ha scop...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022 | Ricerche

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi d...

Acetil-L-carnitina può aiutare la memoria, anche insieme a Vinpocetina e Huper…

27.03.2020 | Esperienze & Opinioni

Demenza grave, neuropatie (nervi dolorosi), disturbi dell'umore, deficit di attenzione e...

IFITM3: la proteina all'origine della formazione di placche nell'Alz…

4.09.2020 | Ricerche

Il morbo di Alzheimer (MA) è una malattia neurodegenerativa caratterizzata dall'accumulo...

I ricordi potrebbero essere conservati nelle membrane dei tuoi neuroni

18.05.2023 | Ricerche

Il cervello è responsabile del controllo della maggior parte delle attività del corpo; l...

La consapevolezza di perdere la memoria può svanire 2-3 anni prima della compa…

27.08.2015 | Ricerche

Le persone che svilupperanno una demenza possono cominciare a perdere la consapevolezza dei propr...

Scoperto il punto esatto del cervello dove nasce l'Alzheimer: non è l…

17.02.2016 | Ricerche

Una regione cruciale ma vulnerabile del cervello sembra essere il primo posto colpito da...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022 | Ricerche

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Cibo per pensare: come la dieta influenza il cervello per tutta la vita

7.10.2024 | Esperienze & Opinioni

Una quantità di ricerche mostra che ciò che mangiamo influenza la capacità del corpo di ...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022 | Ricerche

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli o...

[Greg O'Brien] Scoprire la grazia dell'imperfezione: apprezzare la l…

11.11.2025 | Voci della malattia

"Scrivi in ​​modo forte e chiaro ciò che fa male" (attribuito a Ernest Hemingway)

<...

Lavati i denti, posticipa l'Alzheimer: legame diretto tra gengivite e mal…

4.06.2019 | Ricerche

Dei ricercatori hanno stabilito che la malattia gengivale (gengivite) ha un ruolo decisi...

È lo scopo o il piacere la chiave della felicità mentre invecchiamo?

19.11.2021 | Esperienze & Opinioni

I benefici di avere un senso di scopo nella vita sono davvero incredibili. Le persone co...

Smetti di chiederti se sei un bravo caregiver

3.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Amare e prendersi cura di qualcuno con demenza può essere difficile. Forse, è una delle ...

Ritmi cerebrali non sincronizzati nel sonno fanno dimenticare gli anziani

18.12.2017 | Ricerche

Come l'oscillazione della racchetta da tennis durante il lancio della palla per servire un ace, l...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022 | Ricerche

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

I dieci fattori legati a un aumento del rischio di Alzheimer

27.07.2020 | Esperienze & Opinioni

Anche se non c'è ancora alcuna cura, i ricercatori stanno continuando a migliorare la co...

Logo AARAssociazione Alzheimer OdV
Via Schiavonesca 13
31039 Riese Pio X° (TV)