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Buona salute dentale può aiutare a proteggere da declino cognitivo e demenza?

Un'analisi di tutti gli studi rilevanti pubblicati nella letteratura medica indica che la cattiva salute parodontale e la perdita dei denti possono aumentare il rischio sia di declino cognitivo che di demenza.

normal tooth vs periodontitis

La cattiva salute parodontale (riflessa da parodontite, perdita di denti, tasche parodontali profonde o perdita ossea alveolare) è stata associata a una probabilità più elevata del 23% di declino cognitivo e un rischio più elevato del 21% di demenza.


La sola perdita dei denti è stata legata a una probabilità più elevata del 23% di declino cognitivo e un rischio di demenza più elevato del 13%. Però la qualità complessiva delle prove era bassa.


Gli autori, della University of Eastern Finland, la cui analisi pubblicata sul Journal of American Geriatrics Society ha incluso 47 studi, hanno scritto nelle loro conclusioni:

“Dal punto di vista clinico, le nostre scoperte sottolineano l'importanza di monitorare e gestire la salute parodontale nel contesto della prevenzione della demenza, sebbene le prove disponibili non siano ancora sufficienti per suggerire dei modi chiari per identificare precocemente gli individui a rischio e le misure più efficienti per prevenire il deterioramento cognitivo.

"Tuttavia, dato l'impatto del deterioramento cognitivo sulla salute parodontale, gli operatori della sanità orale sono ben piazzati per intervenire nei primi cambiamenti nella salute parodontale e nella cura orale, ma solo se i servizi sanitari dentali sono sostenuti nel tempo e c'è un adeguato supporto per la salute orale nell'ambiente domestico quando viene identificato il deterioramento della cura di sé.

"È importante sottolineare che i nostri risultati indicano chiaramente diverse raccomandazioni chiave per studi futuri sulla salute parodontale e cognitiva per migliorare lo stato delle prove attuali e affrontare queste lacune".

 

 

 


Fonte: University of Eastern Finland via Wiley (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Riferimenti: S Asher, ...[+3], A Solomon. Periodontal health, cognitive decline, and dementia: A systematic review and meta-analysis of longitudinal studies. Journal of the American Geriatrics Society, 8 Sep 2022, DOI

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Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 



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