Usare Google, invece di cercare informazioni nel cervello, potrebbe metterci a rischio di demenza, ha avvertito un esperto.
Il professor Frank Gunn-Moore, importante ricercatore di demenza, dice che la nostra dipendenza da Internet è un 'esperimento' che stiamo conducendo su noi stessi, poiché le implicazioni a lungo termine non sono ancora note.
Il biologo, dell'Università di St Andrews in Scozia, ha dichiarato:
"È importante promuovere una buona salute del cervello, e per farlo dobbiamo usarlo, ma in questi giorni sembra che stiamo subappaltando il nostro cervello a Internet.
"Quando vogliamo sapere qualcosa, cerchiamo online piuttosto che cercare di richiamare le informazioni dalla nostra memoria.
"È un esperimento che la razza umana sta facendo e dovremo aspettare per vedere se questa esternalizzazione influisce sulla prevalenza della demenza".
Il Prof Gunn-Moore ha fatto queste dichiarazioni in attesa della sua conferenza del prossimo 14 dicembre al Christmas Event di Alzheimer Scotland a Edimburgo.
Fonte: John Jeffay in Mirror.co.uk (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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