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Studenti mostrano i vantaggi della prescrizione sociale per la demenza

Social prescribing OpenWHOImmagine: OpenWHO

Studenti dell'Università di Warwick in GB stanno conducendo ricerche sulla prescrizione sociale per la demenza, evidenziando i benefici di questo approccio innovativo durante la Settimana di Azione per la Demenza.


Il progetto innovativo Dementia Café, guidato da studenti della Facoltà di Medicina di Warwick, è un brillante esempio del potere della prescrizione sociale nella cura della demenza. Collegando regolarmente le persone con demenza alle attività, ai gruppi e ai servizi della comunità, il progetto mira a soddisfare i bisogni pratici, sociali ed emotivi delle persone con demenza, migliorando al contempo la loro salute e il loro benessere generale.


La prescrizione sociale è un approccio olistico che riconosce le esigenze complesse degli individui con demenza e cerca di affrontarli in modo coordinato, non clinico e incentrato sulla persona. È un modo sempre più popolare di dare supporto alle persone con demenza e riduce la pressione sui sistemi sanitari e sui caregiver, migliorando al contempo la qualità della vita e aiutando nella perdita di memoria e in altri sintomi.


Facendo seguito a uno studio pilota pienamente riuscito, il Dementia Café ora apre le porte ogni mercoledì a Leamington. Il progetto è guidato dagli studenti di medicina dell'Università di Warwick, Rebecca Briggs e Lucas Snow, in collaborazione con il loro direttore di studi medici, la dott.ssa Kate Owen. La ricerca del team esplora il potenziale della prescrizione sociale all'interno della medicina per determinare i benefici che può offrire sia agli individui che alla comunità.


La studentessa Rebecca Briggs, uno dei responsabili del progetto, spiega:

"Siamo entusiasti di guidare questo progetto e speriamo di ispirare altri a esplorare il potenziale della prescrizione sociale all'interno della medicina. Lavorando insieme, possiamo fare davvero la differenza nella vita delle persone colpite dalla demenza".


La dott.ssa Kate Owen ha commentato:

"La prescrizione sociale ha il potenziale di fare una vera differenza per la demenza. Collegando le persone con demenza e i loro caregiver alle loro comunità, possiamo sostenerli, migliorando la qualità generale della loro vita.

“L'approccio non clinico aiuta a soddisfare alcune delle esigenze pratiche delle persone con demenza, collegandole a servizi come consegna dei pasti, trasporto e supporto domestico. Ciò può alleviare la pressione sui caregiver, consentendo alle persone con demenza di rimanere a casa propria più a lungo".


Il progetto Dementia Café è un esempio brillante dell'impegno dell'Università di Warwick nei confronti delle iniziative guidate dagli studenti che promuovono la salute e il benessere delle comunità locali.

 

 

 


Fonte: University of Warwick (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Per approfondire: https://warwick.ac.uk/fac/sci/med/study/ugr/student_engagement_achievement/achievements/inthecommunity/dementiacafe/

Copyright: Tutti i diritti di testi o marchi inclusi nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer OdV di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

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