Esperienze e opinioni
La demenza porta con sè un senso di impotenza: alcuni consigli pratici per conviverci
Quando la demenza colpisce, arriva un senso di impotenza. Ma a volte il modo migliore per combattere l'impotenza è fare ciò che puoi, quando puoi, il più a lungo possibile, nel modo migliore che puoi.
Combattere le battaglie della vita come questa non è facile, e mentre la realtà della demenza si dispiega nella mia famiglia allargata in questa Festa del Papà, mi viene in mente quanto i cambiamenti pratici in casa possano fare la differenza.
Ho incontrato per la prima volta l'uomo che sarebbe diventato mio suocero nel 1981. Era venuto in Canada con la sua famiglia come direttore generale di una multinazionale, e anche come diciottenne con altre cose per la testa, ho potuto vedere che questo tipo era capace e deciso. All'inizio era anche un po' intimidatorio.
Mentre crescevo e diventavo il genero di quest'uomo, a volte ci sedevamo intorno al barbecue sorseggiando qualcosa di freddo, io facevo domande sulla vita e gli affari, lui rispondeva. Saltando alla Festa del Papà del 2019, tutte le risposte sono finite. L'uomo che ha guidato aziende di successo in tutta l'America non riesce più a ricordare i nomi dei suoi figli. Anni di corsa e alimentazione sana significano che è in ottima forma fisica, tranne che per il cervello. Poche cose sono più tristi di questo.
La cosa della vita è che crea l'illusione che tutto andrà avanti come sempre. La demenza è una delle tante cose che cambiano drasticamente la vita, anche se non all'inizio. Poiché l'inizio della condizione è di solito graduale, ci dà il lusso di sperare che non sia quello che pensi che sia. Una piccola benedizione è che il lento avanzamento ti dà il tempo di modificare la casa per rendere la situazione più gestibile, almeno per un po'.
Mia moglie è stata la prima a dire che qualcosa non andava bene con papà. Di tanto in tanto c'era una certa esitazione insolita, la semplice parola occasionale che non riusciva a trovare, un momento di ridotta espressione facciale. Se hai visto la demenza prendere piede, conosci i segni.
La demenza è uno degli infiniti modi in cui la nostra mortalità si ritorce su di noi. Per quanto dolorosa, ci sono cose pratiche che puoi fare in casa per rendere più sicura e più piacevole per tutti la vita con la malattia. Le modifiche fai-da-te possono davvero fare la differenza:
- Serrature di accesso senza chiave e chiavistelli alle altre porte: installare un sistema di accesso senza chiave è l'unico modo pratico per consentire l'accesso a caregiver fidati che aiutano a gestire qualcuno con demenza. L'accesso senza chiave è essenziale anche se ci si abbona a un servizio di assistenza domiciliare di emergenza. Un chiavistello scorrevole con serratura a combinazione integrata è il modo più semplice per limitare l'accesso a porte pericolose come quelle che portano al piano di sotto o all'esterno.
- Orologi facili da leggere: il tempo è uno dei modi importanti in cui ci orientiamo nel mondo, quindi prendi in considerazione l'idea di avere un orologio digitale con una lettura ampia e semplice. Il migliore orologio da scrivania e da tavolo che conosco per le persone con demenza è fatto da DayClox (www.daycloxcanada.com).
- Rendi più sicura l'acqua calda: Riduci la temperatura del tuo scaldacqua fino a poco meno di 50°C per ridurre il rischio di ustioni. Rubinetti e soffioni doccia possono anche essere dotati di controlli individuali che limitano la temperatura dell'acqua solo in quegli impianti.
- Informati sui rischi di perdersi: circa il 60% delle persone con demenza si perde a un certo punto, e c'è un grande rischio di lesioni gravi se non si trovano entro 24 ore. Puoi usare un dispositivo di localizzazione e altre strategie per aiutare a tenere al sicuro il tuo caro.
Poiché la demenza inverte ovunque i ruoli nelle famiglie, la Festa del Papà ci ricorda che ci sono cose che possiamo fare per aiutare il papà quando non può aiutare se stesso come prima. E questo non è uno dei migliori regali della Festa del Papà che puoi fare?
Fonte: Steve Maxwell in The Western Star (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.
Annuncio pubblicitario
Privacy e sicurezza dati - Informativa ex Art. 13 D. Lgs. 196/03
Gentile visitatore,
l'Associazione tratterà i Tuoi dati personali nel rispetto del D. Lgs. 196/G3 (Codice della privacy), garantendo la riservatezza e la protezione dei dati.
Finalità e modalità del trattamento: I dati personali che volontariamente deciderai di comunicarci, saranno utilizzati esclusivamente per le attività del sito, per la gestione del rapporto associativo e per l'adempimento degli obblighi di legge. I trattamenti dei dati saranno svolti in forma cartacea e mediante computer, con adozione delle misure di sicurezza previste dalla legge. I dati non saranno comunicati a terzi né saranno diffusi.
Dati sensibili: Il trattamento di dati sensibili ex art. 1, lett. d del Codice sarà effettuato nei limiti di cui alle autorizzazioni del Garante n. 2/08 e n. 3/08, e loro successive modifiche.
Diritti dell'interessata/o: Nella qualità di interessato, Ti sono garantiti tutti i diritti specificati all'art. 7 del Codice, tra cui il diritto di chiedere e ottenere l'aggiornamento, la rettificazione o l'integrazione dei dati, la cancellazione, la trasformazione in forma anonima o il blocco dei dati trattati in violazione di legge, e il diritto di opporsi, in tutto o in parte, per motivi legittimi, al trattamento dei dati personali che Ti riguardano.
Titolare del trattamento è l'Associazione di volontariato "Associazione Alzheimer o.n.l.u.s.”, con sede a Riese Pio X – Via Schiavonesca, 13 – telefax 0423 750 324.
Responsabile del trattamento è la segretaria dell’Associazione in carica.
Gestione «cookies»
Un cookie è una breve stringa di testo che il sito web che si sta visitando salva automaticamente sul computer dell'utente. I cookies sono utilizzati dagli amministratori di molti siti web per migliorarne funzionamento ed efficienza e per raccogliere dati sui visitatori.
Il nostro sito non utilizza i cookies per identificare i visitatori, ma per raccogliere informazioni al fine di arricchirne i contenuti e rendere il sito più fruibile.
Come cambiare le impostazioni del browser per la gestione dei cookies
È possibile decidere se permettere ai siti web che vengono visitati di installare i cookies modificando le impostazioni del browser usato per la navigazione. Se hai già visitato il nostro sito, alcuni cookies potrebbero essere già stati impostati automaticamente sul tuo computer. Per sapere come eliminarli, clicca su uno dei link qui di seguito: