Associazione Alzheimer ONLUS

Esperienze e opinioni

7 modi per battere l'alto costo della sedentarietà

aerobic exercise

Quali sono i costi sanitari associati alla sedentarietà? Secondo diversi nuovi studi pubblicati su The Lancet, sono almeno $ 67 miliardi all'anno, circa $ 54 miliardi dei quali rappresentano i costi medici diretti. E questo non include i costi della morte prematura.


I risultati, che raggruppano 16 studi con un milione di partecipanti, per un periodo di otto anni, appaiono tra 4 ricerche che hanno esaminato i risultati dell'inattività fisica prima delle Olimpiadi. Un set precedente di articoli era apparso nel 2012. In un certo senso, i risultati sembrano peggiori 4 anni più tardi: più ore restiamo seduti, più velocemente lasciamo questa terra.


Questo vale anche per coloro che guardano la televisione: un sottogruppo di mezzo milione di osservatori televisivi è stato seguito come parte di uno degli studi. Le persone che sedevano per più di 3 ore al giorno davanti la TV sperimentavano tassi di mortalità progressivamente più alti. E sedersi davanti a una TV è leggermente peggiore di quando si è seduti al lavoro, anche se gli autori non sanno perché. Potrebbe essere che guardare più la TV fa parte di uno stile di vita non sano, o forse gli spettatori della TV amano fare spuntini.


C'è un lato positivo negli studi di The Lancet: anche le persone che siedono al loro posto di lavoro per 8 ore al giorno possono invertire l'aumento del tasso di mortalità attraverso un'attività vigorosa. Muoviti velocemente per più di un'ora al giorno e il tasso di mortalità scende a un livello basso, come se non fossi affatto rimasto seduto. Questo risultato altamente positivo è nuovo. Ora dobbiamo solo far muovere le persone.

 

Il problema dell'inattività

In che modo l'inattività aumenta i costi medici? Una risposta è semplice: l'inattività aumenta molte malattie croniche come ictus, malattie cardiache, diabete, cancro e demenza. Ma ognuna è impedita dall'attività fisica.
Muoviti di più, vivi più a lungo. Muoviti di più, ti senti meglio. Muoviti di più, pensi meglio.


Come al solito, quando si affronta il sistema informativo che è il corpo umano, le variabili più importanti potrebbero essere sconosciute. Sembra che le persone tendano a raggrumarsi di più quando si siedono: sappiamo cosa succede negli aeroplani. Uno studio giapponese recente sulla visione della TV ha rilevato un aumento del 70% di embolie polmonari (coaguli nei polmoni) quando le persone guardavano la TV da 2 a 5,5 ore, e aumentava del 250% quando le persone trascorrevano più di 5 ore al giorno davanti alla tv.


Un'altra cosa che accade quando ci sediamo troppo a lungo è che il metabolismo del glucosio sembra andare in tilt. Anche restare seduti e obesità sono altamente correlati. La mia ipotesi personale è che anche la funzione immunitaria cambia negativamente rimanendo sedentari.


Le persone spesso sanno che dovrebbero muoversi di più, ma non lo fanno perché ci sono grandi incentivi nella vita e nel lavoro per non muoversi, e i governi hanno fatto poco per incoraggiare l'attività fisica per gran parte della popolazione mondiale.

 

Soluzioni all'inattività

I ricercatori di The Lancet chiariscono che se vuoi risparmiare sui costi dell'assistenza sanitaria, uno dei modi più economici e più convenienti per farlo è far muovere le persone. Camminare, girovagare, passeggiare, marciare, andare in bici, fare escursioni e nuotare può salvare milioni di vite e molti miliardi di dollari.


In un mondo in cui le persone si siedono attaccate ai loro monitor a pranzo, e gli adolescenti restano fermi sui loro cellulari nel centro commerciale invece di fare sport, devi inventare modi diversi per riportare la gente alla natura. Uno degli atti umani più naturali e piacevoli è camminare e correre.


Ecco una lista di sette azioni pubbliche e private che aiutano a far muovere le persone:

  1. Trasporto di massa. Quando è più economico, più facile e più conveniente usare il trasporto di massa rispetto alla macchina, le persone si spostano molto di più. Ma non dovresti mettere le fermate troppo vicine se vuoi incoraggiare le persone a camminare molto.
  2. Piste ciclabili e bici pubbliche, in particolare nelle città congestionate. Se le persone possono andare in giro più velocemente in bicicletta che in auto, spesso approfittano di questa opzione. Tuttavia, i proprietari di auto in genere non amano le piste ciclabili e devono essere applicate le regole del traffico affinché possano funzionare.
  3. Tasse sulla benzina più alte. I proprietari di automobili non amano molto questa opzione, anche se sapessero quante vite si possono salvare riducendo gli inquinanti potrebbero cambiare idea. Le persone sono particolarmente inconsapevoli del modo in cui gli inquinanti atmosferici provocano malattie respiratorie e diminuiscono in modo indipendente la produttività del lavoro. Solo perché la roba è invisibile non significa che non possa fare male a te, al tuo lavoro e al tuo business.
  4. Scrivanie e riunioni in piedi. Stare in piedi richiede molta più energia che stare seduti e spesso i lavoratori che stanno in piedi spesso si sentono più vigili.
  5. Fare delle pause. Alzarsi ogni 30 minuti per un breve tempo può migliorare un po' i tassi di mortalità. Ed è meglio per il morale delle persone al lavoro se si alzano e visitano gli altri.
  6. Un nuovo approccio alla televisione. Non c'è alcuna ragione intrinseca per cui devi sederti mentre guardi la TV. Puoi salire e scendere uno scalino come routine, anche usando un vecchio libro di testo o una pila di libri di dieta come scalino. La maggior parte delle macchine da palestra sono compatibili con la TV.
  7. Enfatizza l'allenamento a intervalli. C'è qualcosa di utile nell'affrontare l'esercizio fisico, anche se è solo per 10 o 20 secondi alla volta. La maggior parte delle persone non pensa alle pause del gabinetto come opportunità per l'esercizio fisico ad alta intensità, ma le scale sono spesso luoghi convenienti in cui restare brevemente senza fiato.


La linea di fondo: le persone sono macchine per il cammino e la vita moderna ci lascia troppo seduti. Se trascorressimo forse un sedicesimo delle nostre ore di veglia (1 ora al giorno) spostandoci in qualche modo, potremmo mitigare molti degli effetti negativi del nostro lavoro sedentario e della nostra vita sociale.

 

 

 


Fonte: Matthew J. Edlund MD in Psychology Today (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.

Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.

Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non rappresenta necessariamente l'opinione dell'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X ma solo quella dell'autore citato come "Fonte". I siti terzi raggiungibili da eventuali collegamenti contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.

Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.


 

Informazione pubblicitaria

Notizie da non perdere

L'impatto del sonno su cognizione, memoria e demenza

2.03.2023

Riduci i disturbi del sonno per aiutare a prevenire il deterioramento del pensiero.

10 Consigli dei neurologi per ridurre il tuo rischio di demenza

28.02.2023

La demenza colpisce milioni di persone in tutto il mondo, quasi un over-65 su 10. Nonost...

Orienteering: un modo per addestrare il cervello e contrastare il declino cogn…

27.01.2023

Lo sport dell'orienteering (orientamento), che attinge dall'atletica, dalle cap...

Effetti della carenza di colina sulla salute neurologica e dell'intero si…

23.01.2023

Assorbire colina a sufficienza dall'alimentazione è cruciale per proteggere il corpo e il cervello ...

Scoperta ulteriore 'barriera' anatomica che difende e monitora il ce…

11.01.2023

Dalla complessità delle reti neurali, alle funzioni e strutture biologiche di base, il ...

L'invecchiamento è guidato da geni sbilanciati

21.12.2022

Il meccanismo appena scoperto è presente in vari tipi di animali, compresi gli esseri umani.

Goccioline liquide dense come computer cellulari: nuova teoria sulla causa del…

22.09.2022

Un campo emergente è capire come gruppi di molecole si condensano insieme all'interno d...

'Ingorgo' di proteine nei neuroni legato alla neurodegenerazione

12.09.2022

Un nuovo studio condotto da ricercatori dell'EPFL rivela che un complesso proteico malfunzionante pu...

Scoperto un fattore importante che contribuisce all'Alzheimer

22.08.2022

Una ricerca guidata dai dott. Yuhai Zhao e Walter Lukiw della Luisiana State University ...

Dare un senso alla relazione obesità-demenza

2.08.2022

Questo articolo farà capire al lettore perché l'obesità a volte può aumentare il ris...

Svolta per l'Alzheimer? Confermato collegamento genetico con i disturbi i…

26.07.2022

Uno studio eseguito in Australia alla Edith Cowan University (ECU) ha confermato il legame tra Alzhe...

Studio rivela dove vengono memorizzati i frammenti di memoria

22.07.2022

Un momento indimenticabile in un ristorante può non essere esclusivamente il cibo. Gli ...

A 18 come a 80 anni, lo stile di vita è più importante dell'età per il…

22.07.2022

Gli individui senza fattori di rischio per la demenza, come fumo, diabete o perdita dell...

Le donne possono vivere meglio con una dieta migliore

22.07.2022

Mangiare frutta e verdura di colori più brillanti può aiutare i problemi di salute delle donne. <...

Il ciclo dell'urea astrocitica nel cervello controlla la lesione della me…

30.06.2022

Nuove scoperte rivelano che il ciclo dell'urea negli astrociti lega l'accumulo di amiloide-beta e la...

Aumentano le evidenze di origini alternative delle placche di Alzheimer

13.06.2022

I risultati di uno studio potrebbero spiegare perché i farmaci progettati per rimuovere i depositi ...

La scoperta del punto di svolta nell'Alzheimer può migliorare i test di …

20.05.2022

 Intervista al neurologo William Seeley della Università della California di San Francisco

Perché il diabete tipo 2 è un rischio importante per lo sviluppo dell'A…

24.03.2022

Uno studio dell'Università di Osaka suggerisce un possibile meccanismo che collega il diabete all'A...

Identificazione dei primi segnali dell'Alzheimer

7.03.2022

Un team multidisciplinare di ricerca, composto da ricercatori del progetto ARAMIS, dell...

Nuovo metodo di selezione farmaci spiega perché quelli di Alzheimer falliscon…

31.01.2022

Analizzando i meccanismi di malattia nei neuroni umani, dei ricercatori dell'Università de...
We use cookies

Utilizziamo i cookie sul nostro sito Web. Alcuni di essi sono essenziali per il funzionamento del sito, mentre altri ci aiutano a migliorare questo sito e l'esperienza dell'utente (cookie di tracciamento). Puoi decidere tu stesso se consentire o meno i cookie. Ti preghiamo di notare che se li rifiuti, potresti non essere in grado di utilizzare tutte le funzionalità del sito.