Negli ultimi anni, libri e articoli hanno sempre più attirato l'attenzione sul ruolo chiave del sonno nel preservare una buona salute. A lungo termine, il sonno migliore può avere effetti protettivi su molti rischi, dai problemi cardiaci alla depressione all'Alzheimer. Ma i ricercatori hanno anche dimostrato che il sonno sembra concederci molti benefici a termine molto più breve. Qui ci sono 4 modi in cui solo un po' più di buon sonno sembra supportare una funzione più sana del cervello.
1. Emozioni più calme
La ricerca affascinante negli ultimi decenni ha dimostrato che il sonno ha un ruolo nel migliorare la regolazione emotiva. Sfortunatamente, il deficit del sonno può deviare il nostro stato emotivo verso il negativo. In uno studio dal 2020, i partecipanti hanno guardato foto dopo 5 notti di restrizione del sonno o dopo 5 notti di buon sonno. Rispetto a quando avevano dormito bene, le persone che erano private del sonno percepivano le immagini positive e quelle neutre come più negative. Nelle scansioni cerebrali, la privazione del sonno è stata collegata ai cambiamenti nell'amigdala, un centro cruciale del cervello per l'elaborazione emotiva. In effetti, alcuni di questi cambiamenti si sono presentati dopo una sola notte di perdita di sonno.
2. Concentrazione migliore.
Cercando di rimanere concentrati su un qualsiasi compito dopo la privazione del sonno può essere una sfida importante. I ricercatori hanno esaminato il collegamento tra il sonno e la capacità di mantenere l'attenzione ai dettagli, scoprendo che la mancanza di sonno deteriora l'attenzione sostenuta, un effetto invertito dopo il sonno. È importante sottolineare che questa incapacità di mantenere la messa a fuoco può anche rendere più difficile per noi rispondere ai cambiamenti nel nostro ambiente. Ciò potrebbe contribuire a tutto: da una prestazione peggiore sul lavoro a un rischio più elevato di incidente d'auto.
3. Memoria migliore
Gli scienziati stanno ancora scoprendo l'incredibile gamma di benefici del sonno sul cervello. Tuttavia, il ruolo chiave del sonno nella formazione della memoria è certamente in cima alla lista. Si ritiene che la formazione della memoria a lungo termine sia una delle principali funzioni del sonno, un processo che coinvolge aree del cervello come l'ippocampo e la corteccia.
Sebbene il buon sonno possa avere più effetti positivi sulla memoria, si pensa che sia cruciale il suo ruolo nel consolidamento (convertire ricordi freschi in ricordi stabili a lungo termine). Gli studi clinici mostrano un'associazione tra restrizione del sonno e memoria peggiore a lungo termine. Recentemente, alcuni hanno fatto avanzare ulteriormente questa scienza, potenziando gli effetti positivi del sonno sulla memoria attraverso suoni specifici e corrente elettrica diretta al cervello durante il sonno.
4. Miglioramento della creatività
Abbiamo tutti sentito storie su un'improvvisa esplosione di intuizioni provenienti da un sogno. Ora la ricerca ha dimostrato che il legame tra creatività e sonno è molto più che aneddotico. Si ritiene che il sonno migliori specificamente la risoluzione creativa dei problemi, e potrebbe essere il caso che sia il sonno REM che quello non-REM abbiano ruoli sinergici in questo processo. In pratica, il sonno è stato correlato con una maggiore visione di nuovi modi di risolvere i problemi e potrebbe dare ancora più benefici ai problemi difficili.
Come andare meglio a dormire
Di questi tempi, il sonno può spesso sembrare un accessorio, qualcosa che facciamo solo quando abbiamo realizzato altri compiti a priorità più elevata. Eppure la ricerca ha rivelato in modo convincente che il cervello e il corpo danno risultati migliori quando otteniamo una dose solida di buon sonno ogni notte. Quando si tratta di ottimizzare la funzione cerebrale, pochi interventi si possono confrontare con gli effetti positivi di 7-9 ore di sonno di alta qualità ogni notte.
A tal fine, sviluppare una routine coerente per rallentare il ritmo, e aiutare il tuo cervello a prepararsi per il sonno solido può essere un ottimo inizio. Alcuni suggerimenti di base su questo fronte includono limitare i media elettronici e altre eccessive esposizioni alla luce blu prima del letto, cercare di andare a letto alla stessa ora ogni notte e abbassare la temperatura della stanza di pochi gradi.
Fonte: Austin Perlmutter MD, medico di medicina interna e scrittore
Pubblicato su Psychology Today (> English) - Traduzione di Franco Pellizzari.
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