- 1. Anestesia può influenzare la diffusione di tau nel cervello favorendo l'Alzheime
- (Ricerche)
- Durante lo sviluppo e la progressione del morbo di Alzheimer (MA), la proteina tau si accumula e si diffonde nel cervello. Comprendere i meccanismi dietro a questa diffusione, e le sue conseguenze, ...
- Creato il 16 Mag 2021
- 2. L'età stessa sembra aumentare nel cervello la diffusione della tau di Alzheimer ...
- (Ricerche)
- Uno studio condotto dagli investigatori del Massachusetts General Hospital (MGH) di Boston ha trovato le prove che la diffusione nel cervello della proteina tau del morbo di Alzheimer (MA) è facilitata ...
- Creato il 27 Giu 2019
- 3. Scoperto nuovo meccanismo di diffusione dell'Alzheimer nel cervell
- (Ricerche)
- Nel morbo di Alzheimer (MA) il sistema di smaltimento dei rifiuti di una cellula può diffondere gli aggregati proteici nocivi tra i neuroni del cervello. La diffusione è stata ridotta negli esperimenti, ...
- Creato il 14 Giu 2018
- 4. Piccola molecola blocca la diffusione di proteina tossica legata all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... (MA) si sono molto interessati a terapie volte a prevenire l'aggregazione della tau o a bloccarne la diffusione. Ora, ricercatori della University of California di Los Angeles riferiscono una promettente ...
- Creato il 3 Mag 2018
- 5. Definito modello più convincente della patologia Tau
- (Ricerche)
- ... nuovo modello di diffusione della patologia tau fornisce la spiegazione per giustificare la progressione stereotipata dell'Alzheimer e di altre taupatie correlate, implicando in questo processo la trasmissione ...
- Creato il 16 Gen 2013
- 6. Amiloide nel sangue legata a cambiamenti nella RM utili a rilevare presto l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... hanno scoperto che c'era un'associazione in coloro che mostravano livelli anomali di amiloide nel sangue e certe anomalie strutturali nel cervello rilevate con la MRI a diffusione, o a restrizione delle ...
- Creato il 12 Mar 2024
- 7. Prevenire l'Alzheimer con indizi da donna geneticamente predisposta, ma senza la malatti
- (Ricerche)
- ... di norma, essendo già pieno di amiloide, scatena un processo patologico in cui la tau si raccoglie in aggregati nel sito di iniezione, seguito dalla diffusione di tali aggregati ad altre parti del cervello. ...
- Creato il 15 Dic 2023
- 8. Il bene supera il male nella determinazione genetica dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... nel cervello e maggiore diffusione delle cellule immunitarie (microglia) associate alla malattia. Sorprendentemente, l'introduzione della mutazione Christchurch in questi modelli di topo ha impedito o ...
- Creato il 14 Nov 2023
- 9. Nuovo studio mette in dubbio idee precedenti sull'Alzheime
- (Ricerche)
- ... tessuto di cervelli sani e di pazienti con demenza. I casi di MA più gravi sono stati indicati da punteggi più elevati di 'stadiazione Braak', un valore della diffusione di patologia MA nel cervello. ...
- Creato il 9 Gen 2023
- 10. Alzheimer, partito il corso per la formazione dei medici di medicina generale della Asl Roma 2
- (Annunci & info)
- ... nel Lazio confermano la diffusione in crescita della malattia: tra i residenti della Asl Roma 2 di età 65-90+ le stime di prevalenza delle patologie neurovegetative che causano demenza e Alzheimer sono ...
- Creato il 26 Ott 2022
- 11. Scansione 3D aiuta a capire meglio le prime fasi dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... diffusione della proteina tau patologica. "I nostri risultati aiutano a capire ulteriormente perché alcune regioni cerebrali sono più colpite dal MA rispetto ad altre", afferma Csaba Adori. "Inoltre, ...
- Creato il 4 Set 2022
- 12. Approvato dalla Valle d'Aosta il piano regionale di attività per Alzheimer e demenz
- (Annunci & info)
- ... e qualità della vita del paziente attraverso interventi integrati a domicilio e attraverso la sperimentazione, la valutazione e la diffusione dei trattamenti psicoeducazionali, cognitivi e psicosociali ...
- Creato il 17 Ago 2022
- 13. Capillari malati nella sostanza bianca nel cervello associati a cognizione peggiore nell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... tecnica di risonanza magnetica chiamata scansione a tensore di diffusione, che usa la diffusione dell'acqua tra le cellule per mostrare la microstruttura della materia bianca e la sua connettività. Non ...
- Creato il 3 Ago 2022
- 14. ApoEε4 legato a disfunzione della barriera emato-encefalica e accumulo di amiloide-β
- (Ricerche)
- ... a verificare l'influenza dell'ApoEɛ4 sull'eliminazione efficace da parte della BBB, valutata con una tecnica avanzata di marcatura spin arteriosa preparata a risonanza magnetica a diffusione (DP-ASL). Una ...
- Creato il 19 Mag 2022
- 15. Integrità del locus ceruleus come indicatore dell'Alzheimer e del declino cognitiv
- (Ricerche)
- ... nell'LC potrebbero fornire un modo innovativo di indicare la diffusione precoce del morbo di Alzheimer (MA) attraverso il cervello. Lo studio è stato pubblicato da un gruppo di ricercatori che comprende ...
- Creato il 1 Ott 2021
- 16. Nuove evidenze di possibile collegamento tra Herpes Simplex e neurodegenerazioni
- (Ricerche)
- Un nuovo studio di ricercatori dell'Università dell'Illinois di Chicago suggerisce che quando la proteina optineurina (OPTN) è presente nelle cellule, essa limita la diffusione dell'HSV-1, il virus dell'herpes ...
- Creato il 20 Set 2021
- 17. E' l'infiammazione del tessuto cerebrale che guida l'Alzheim
- (Ricerche)
- La neuroinfiammazione è il fattore chiave della diffusione delle proteine patologicamente mal ripiegate nel cervello e che provoca il deterioramento cognitivo nei pazienti con morbo di Alzheimer (MA), ...
- Creato il 5 Set 2021
- 18. Forse stiamo arrivando a un vaccino per l'Alzheime
- (Esperienze & Opinioni)
- ... cognitivo e all'atrofia del cervello", afferma Petr Novak, scienziato senior di ricerca clinica dell'Axon. Se funziona, il vaccino può fermare la progressione e la diffusione di questi grovigli, e quindi ...
- Creato il 3 Ago 2021
- 19. Interleuchina3: la molecola di segnalazione che può prevenire l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... la cui diffusione deve essere fermata", spiega il coautore senior Rudolph Tanzi, condirettore del McCance Center for Brain Health del MGH. Nel caso del MA, la morte delle cellule neuronali, causata ...
- Creato il 15 Lug 2021
- 20. Svelare l'origine dell'Alzheimer: nuovi indizi spiegano come si diffonde nel cervello uma
- (Ricerche)
- ... corso sul fatto che i meccanismi di tipo prionico possano essere coinvolti nell'origine e nella diffusione di altri disturbi neurodegenerativi negli esseri umani. "Le malattie umane da prioni sono plausibilmente ...
- Creato il 20 Giu 2021
- 21. 'Mappe stradali' del cervello rivelano le regioni vulnerabili all'Alzheim
- (Ricerche)
- ... resistere alla diffusione delle proteine, la squadra ha analizzato i modelli di espressione genica. Hanno identificato alcuni geni che erano più espressi nelle regioni che avevano più patologia tau ...
- Creato il 16 Giu 2021
- 22. Legame tra l'esaurimento locale di ossigeno nel cervello e l'Alzheim
- (Ricerche)
- ... la funzione dei neuroni. In risposta al MA, le microglia difendono i neuroni circondando le placche senili, impedendo la loro diffusione nel cervello e diminuendo i danni. Il MA è aggravato da altre patologie, ...
- Creato il 27 Mag 2021
- 23. L'Alzheimer è composto da quattro sottotipi distint
- (Ricerche)
- Il morbo di Alzheimer (MA) è caratterizzato dall'accumulo anomale e dalla diffusione della proteina tau nel cervello. Uno studio internazionale ora può mostrare come la tau si diffonde in base a quattro ...
- Creato il 2 Mag 2021
- 24. Le donne accumulano più velocemente la proteina legata all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... ragioni del tasso più alto di accumulo della tau nelle donne. "Il nostro studio indica con forza che la diffusione più veloce di tau rende le donne più inclini a sviluppare la demenza, a causa della ...
- Creato il 26 Mar 2021
- 25. Nuovo modello animale per studiare l'Alzheime
- (Annunci & info)
- ... diffuse in altre parti del cervello dell'animale. Hanno scoperto un ripiegamento errato sia nelle proteine tau mutanti umane introdotte che nelle proteine tau proprie della scimmia. "Il modello di diffusione ...
- Creato il 22 Mar 2021
- 26. Buone nuove: il donanemab di Lilly ha rallentato l'Alzheimer nell'esperimento di Fase ...
- (Annunci & info)
- ... lieti di aver visto non solo rallentare il declino cognitivo e funzionale, ma anche una eliminazione sostanziale delle placche amiloidi (Aß) e il rallentamento della diffusione della patologia tau. L ...
- Creato il 14 Mar 2021
- 27. Scansione automatizzata rivela dove parte la Tau anomala dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... o di amiloide-beta avevano la maggiore diffusione di TAU in tutto il cervello per la fine dello studio. "Questi risultati suggeriscono che la corteccia rinale è un biomarcatore della diffusione della ...
- Creato il 21 Gen 2021
- 28. Identificate cellule cerebrali molto vulnerabili all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... nel suo insieme, più resilienti alla malattia". I ricercatori di MA stanno studiando da tempo perché alcune cellule sono più inclini a produrre i grovigli tossici della proteina Tau, la cui diffusione ...
- Creato il 13 Gen 2021
- 29. Nuova forma di tau trovata nel liquido spinale indica la fase dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... grovigli di tau nel cervello, secondo uno studio di ricercatori della Washington University di St. Louis. Si ritiene che i grovigli tau siano tossici per i neuroni, e la loro diffusione nel cervello ...
- Creato il 9 Dic 2020
- 30. Nuovo farmaco guida cellule staminali al punto richiesto, migliorando la loro capacità di guarire
- (Ricerche)
- ... che l'ampliamento della diffusione delle cellule staminali neurali aiuta più neuroni motori a sopravvivere, quindi gli scienziati confidano che collocando in modo strategico l'SDV1A si potrà espandere il ...
- Creato il 28 Nov 2020
- 31. Diversi 'sottotipi' di Alzheimer possono essere collegati a modifiche diverse della Ta
- (Ricerche)
- ... nella presenza di oligomeri di tau fosforilata, che si associa con una diffusione più alta di tau, e, soprattutto, con una malattia peggiore. Diverse modifiche specifiche erano associate con gradi di gravità ...
- Creato il 25 Giu 2020
- 32. Trovata molecola che riduce varie patologie associate all'Alzheime
- (Ricerche)
- ... che è associata con il MA: “È possibile che le placche amiloidi in qualche modo inneschino l'aggregazione delle proteine p-tau nell'ambiente extracellulare. E questo processo poi genera la diffusione ...
- Creato il 10 Mag 2020
- 33. 5 tipi di ricerca, sottostudiati al momento, potrebbero darci trattamenti per l'Alzheime
- (Esperienze & Opinioni)
- ... e le sue conseguenze è sconosciuta, e dobbiamo capire molto meglio. Gli scienziati hanno anche visto che l'attività neuronale aumenta la diffusione di tau, che potrebbe essere un'altra parte importante de ...
- Creato il 23 Apr 2020
- 34. Metodo per inibire l'accumulo di grovigli tau nella demenza frontotemporale e nell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... concentrato sulla degenerazione frontotemporale lobare (FTLD), detta anche demenza frontotemporale, seconda solo al morbo di Alzheimer (MA) per diffusione. Questa demenza aggressiva, in genere ad insorgenza ...
- Creato il 18 Feb 2020
- 35. Dove inizia il Parkinson? Nel cervello, nell'intestino o in entrambi
- (Ricerche)
- ... legata all'età per diffusione, che colpisce circa il 3% della popolazione entro i 65 anni e fino al 5% degli individui oltre gli 85 anni di età. Durante il 20° secolo, il MP era ritenuto primariamente ...
- Creato il 12 Nov 2019
- 36. La demenza si diffonde tramite reti cerebrali connesse
- (Ricerche)
- ... prevedere la diffusione dell'atrofia cerebrale nei pazienti di FTD nel corso di un anno. Al Memory and Aging Center dell'UCSF, i ricercatori hanno reclutato 42 pazienti con la variante comportamentale ...
- Creato il 15 Ott 2019
- 37. Nell'Alzheimer i ricercatori guardano oltre l'amiloi
- (Esperienze & Opinioni)
- ... ignoto. Può essere che l'amiloide inciti o promuova la formazione e la diffusione di proteine tau e che la risposta infiammatoria del corpo a entrambi i depositi proteici causi la morte neuronale. ...
- Creato il 24 Lug 2019
- 38. Sonno interrotto tra 50 e 70 anni aumenta il rischio di Alzheimer
- (Ricerche)
- ... Quindi, in presenza di amiloide, la tau inizia a diffondersi in tutta la corteccia, e se si ha troppa diffusione di tau, ciò può portare a deterioramento e demenza", ha detto Winer. Walker ha aggiunto ...
- Creato il 28 Giu 2019
- 39. Cellule immunitarie del cervello collegano amiloide e tau scatenando l'Alzheime
- (Ricerche)
- ... che, se le cellule immunitarie esitano, grumi di amiloide (placche) feriscono i neuroni vicini e creano un ambiente tossico che accelera la formazione e la diffusione dei grovigli tau. I risultati, ...
- Creato il 25 Giu 2019
- 40. Mappata la strada verso la morte delle cellule nel cervello di Alzheimer
- (Ricerche)
- ... potenziatori che abbiamo trovato incoraggiano anche lo sviluppo di placche, che fungono da carburante per la diffusione di grovigli tossici, propagandoli attraverso il cervello come un incendio. Prese ...
- Creato il 22 Mag 2019
- 41. L'Alzheimer è una malattia di 'doppio prion
- (Ricerche)
- ... sano proprio come la PrP, ma molto più lentamente. Molti scienziati sono stati riluttanti ad accettare che Aß e tau siano prioni auto-propaganti - riferendosi invece alla loro diffusione come 'di tipo ...
- Creato il 2 Mag 2019
- 42. Comunità S. Egidio: Diminuita l'assistenza per i malati di Alzheimer a Roma, intervenire con urgenza per sostenere le famigli
- (Denuncia & advocacy)
- ... The European House-Ambrosetti e Msd, pubblicato il 18/07/2017). Di fronte alla crescente diffusione di questa malattia - che richiede cure di alta specializzazione e che vede le famiglie accollarsi ...
- Creato il 28 Feb 2019
- 43. E' tempo di un 'Progetto Manhattan' per l'Alzheim
- (Esperienze & Opinioni)
- ... che puntare l'aggregazione tau e la sua diffusione attraverso il cervello sia il modo migliore per curare la malattia, è improbabile che sia l'unico efficace. Nuove terapie si stanno facendo strada attraverso ...
- Creato il 13 Feb 2019
- 44. Un nuovo metodo consente una diagnosi accurata dell'Alzheime
- (Ricerche)
- La diagnosi di morbo di Alzheimer (MA) è difficile, in quanto molte altre condizioni possono causare sintomi simili. Ora un nuovo metodo di scansione cerebrale può mostrare la diffusione di deposizioni ...
- Creato il 19 Set 2018
- 45. Colpi di testa nel calcio sono più dannosi per il cervello femminile
- (Ricerche)
- ... Misurare i cambiamenti del cervello Nello studio, il dottor Lipton e i suoi colleghi hanno eseguito la scansione a tensore di diffusione (DTI), una forma di risonanza magnetica, su calciatori dilettanti ...
- Creato il 1 Ago 2018
- 46. Sarà possibile individuare precocemente le demenze causate dall’Ipertensione
- (Ricerche)
- ... Neuromed hanno impiegato una tecnica avanzata di risonanza magnetica, la cosiddetta trattografia, o “tensore di diffusione” (DTI), attraverso la quale è possibile ricostruire i fasci di materia bianca ...
- Creato il 14 Giu 2018
- 47. La manager svizzera convinta di trovare un farmaco efficace per l'Alzheime
- (Esperienze & Opinioni)
- ... ora scelgono le loro risorse in base al fatto che possano o meno inibire tale diffusione. L'Aβ è venuto prima perché geneticamente è fortemente legato all'MA, quindi probabilmente lo fa partire mentre ...
- Creato il 9 Gen 2018
- 48. L'infiammazione guida la progressione dell'Alzheimer, secondo ricercatori tedesc
- (Ricerche)
- ... e alla progressione della patologia. "La deposizione e la diffusione della patologia dell'Abeta probabilmente precede di decenni l'apparizione dei sintomi clinici, come i problemi di memoria. Pertanto, ...
- Creato il 21 Dic 2017
- 49. Demenza, il manuale del metodo Teci in prima nazionale a Catanzaro
- (Annunci & info)
- ... il 14 ottobre a Catanzaro, descrive accuratamente la metodologia TECI e vuole porsi come strumento di conoscenza e diffusione di un approccio diverso alla malattia di Alzheimer e alle altre demenze, un ...
- Creato il 8 Ott 2017
- 50. Biomarcatore 'ideale', non invasivo, rileva l'Alzheimer prima dei sinto
- (Ricerche)
- ... fisica Sanja Josef Golubic PhD, dell'Università di Zagabria, rivela il grande potenziale di un biomarcatore per l'AD, assolutamente non invasivo, discreto e individuale, con proprietà 'ideali'. La diffusione ...
- Creato il 4 Ott 2017