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5.12.2014 | Ricerche
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26.05.2017 | Ricerche
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21.11.2014 | Ricerche
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- 1. Cosa si è detto ieri nel Mondo dell'Alzheime
- (Newsletter giornaliera)
- Buongiorno Redazione Ecco di seguito gli aggiornamenti di ieri del sito alzheimer-riese.it: Nuovi contributi ...
- Creato il 8 Giu 2023
- 2. Cosa si è detto ieri nel Mondo dell'Alzheime
- (Newsletter giornaliera)
- Buongiorno Redazione Ecco di seguito gli aggiornamenti di ieri del sito alzheimer-riese.it: Nuovi contributi ...
- Creato il 19 Gen 2023
- 3. Cosa si è detto la scorsa settimana nel Mondo dell'Alzheime
- (Newsletter settimanale)
- Buongiorno Redazione Di seguito gli aggiornamenti della scorsa settimana del sito alzheimer-riese.it: Nuovi contributi inseriti: Tre sostituzioni eccezionali ...
- Creato il 26 Dic 2022
- 4. Dispositivo dentale per il russare può ritardare l'insorgenza dell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... risultati sono stati pubblicati di recente su Geriatrics dal team che includeva i ricercatori del BrainHealth Sandra Bond Chapman PhD (direttrice), Namrata Das PhD/MD/MPH (neuroscienziata di ricerca sull'Alzheimer) ...
- Creato il 5 Dic 2021
- 5. Antiossidante può ritardare l'insorgenza dell'Alzheimer dopo ictus ischemico acu
- (Ricerche)
- ... Attualmente c'è una crescente evidenza dell'associazione dei fattori di rischio vascolare (ipertensione, colesterolo alto o diabete mellito) con il deterioramento cognitivo e il morbo di Alzheimer (MA). ...
- Creato il 30 Set 2020
- 6. Altra conferma che il bilinguismo ritarda l'insorgenza dell'Alzheim
- (Ricerche)
- Uno studio condotto su 253 pazienti con morbo di Alzheimer (MA) ha scoperto che le persone che parlano proficuamente due lingue potrebbero posticipare i sintomi della demenza di circa quattro anni rispetto ...
- Creato il 9 Apr 2020
- 7. Un secondo gene può determinare l'Alzheimer a tarda insorgenz
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- L'ApoE4, il noto marcatore genetico dell'Alzheimer e di altre forme di demenza, può non essere un lupo solitario. I ricercatori della University of Southern California e dell'Università di Manchester ...
- Creato il 15 Set 2017
- 8. Studio dimostra efficacia di infusioni di sangue per ritardare l'insorgenza dell'Alzheim
- (Ricerche)
- Uno studio ha scoperto che le immunoglobuline endovena (IVIG) prodotte del sangue, riducono l'atrofia cerebrale e il declino cognitivo dei pazienti nella fase iniziale di pre-demenza di Alzheimer. Le ...
- Creato il 20 Ott 2015
- 9. Farmaco può potenzialmente ritardare l'insorgenza o la progressione dell'Alzheim
- (Ricerche)
- ... per prevenire l'insorgenza o la progressione dell'Alzheimer. In un articolo sul Journal of Alzheimer (attualmente in corso di stampa), i ricercatori descrivono i risultati derivanti dall'uso del darapladib ...
- Creato il 12 Mar 2013
- 10. Bere succo di mela potrebbe diminuire o ritardare l'insorgenza dell'Alzheim
- (Ricerche)
- Nel 2006, gli esperti della Johns Hopkins University hanno stimato che oltre 26 milioni di persone nel mondo sono affette da Alzheimer. Essi hanno inoltre previsto che i casi di malattia di Alzheimer sarebbo ...
- Creato il 5 Feb 2011
- 11. Demenza frontotemporale: scoperte pieghe del cervello in grado di ritardare l'insorgenza dei sintom
- (Ricerche)
- ... spiega perché l'Alzheimer inizia più tardi nelle persone altamente istruite, anche se la malattia progredisce più velocemente per loro quando iniziano i sintomi. Secondo la nostra ricerca, il solco paracingolato ...
- Creato il 8 Nov 2023
- 12. Genetica dell'Alzheimer: studiare i geni che ritardano il declino in alcuni per arrivare alla cura per tutt
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- ... il corpo in modo da aumentare la possibilità che qualcuno svilupperà la malattia. Nel morbo di Alzheimer (MA), le mutazioni genetiche in uno di 3 geni specifici possono causare la malattia e altri geni ...
- Creato il 2 Ott 2023
- 13. Studio suggerisce che l'allenamento di resistenza può prevenire o ritardare l'Alzheim
- (Ricerche)
- L'esercizio fisico regolare, come l'allenamento di resistenza, può prevenire il morbo di Alzheimer (MA) o almeno ritardare la comparsa dei sintomi, e funge da terapia semplice e conveniente per i pazienti ...
- Creato il 6 Lug 2023
- 14. Menopausa precoce e terapia ormonale ritardata alzano il rischio di Alzheimer
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- Le donne hanno più probabilità degli uomini di sviluppare il morbo di Alzheimer (MA), e costituiscono i due terzi della popolazione con MA. Un nuovo studio, condotto da ricercatori del Mass General ...
- Creato il 6 Apr 2023
- 15. Sei minuti (al giorno) di esercizi ad alta intensità potrebbero ritardare l'Alzheime
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- Sei minuti di esercizio ad alta intensità potrebbero prolungare la vita utile di un cervello sano e ritardare l'insorgenza dei disturbi neurodegenerativi, come l'Alzheimer o il Parkinson. Una nuova ...
- Creato il 13 Gen 2023
- 16. Pensaci: tenere attivo il cervello può ritardare l'Alzheimer di 5 ann
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- ... in tarda età può ritardare fino a cinque anni l'insorgenza della demenza da morbo di Alzheimer (MA). "La buona notizia è che non è mai troppo tardi per iniziare a fare i tipi di attività poco costosi ...
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- 21. Scoperto gene che ritarda di 17 anni l'Alzheimer: 'possibili farmaci che ne imitano gli effett
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- 24. Farmaco immunosoppressore potrebbe ritardare l'insorgenza di malattie neurodegenerativ
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- 25. Alti livelli di caffeina nel sangue possono ritardare l'Alzheimer
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- ... di pensiero delle persone oltre i 65 anni, ha trovato che tutti quelli con elevati livelli ematici di caffeina hanno evitato l'insorgenza dell'Alzheimer nei due-quattro anni successivi allo studio. Inoltre, ...
- Creato il 5 Giu 2012
- 26. Rilevati cambiamenti dei livelli di fluido cerebrospinale prima dell'insorgenza dell'Alzheim
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- I livelli di liquido cerebrospinale di Aβ42 sembrano essere ridotti almeno 5 / 10 anni prima che alcuni pazienti con decadimento cognitivo lieve sviluppino l'Alzheimer (AD), mentre gli altri livelli del ...
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- 27. Prima prova fisica che il bilinguismo ritarda l'Alzheime
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- I Ricercatori del St. Michael Hospital hanno scoperto che le persone che parlano più di una lingua hanno il doppio dei danni al cervello rispetto ai monolingua prima dell'insorgenza dell'Alzheimer. E' ...
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- 28. Nuovo studio conferma che parlare due o più lingue aiuta a ritardare l'Alzheime
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- Un team di scienziati canadesi ha scoperto nuove evidenti prove che parlare due lingue può aiutare a ritardare l'insorgenza dell'Alzheimer di ben cinque anni, come pubblicato nel numero del 9 novembre di ...
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- 30. Scoperta nuova causa di morte dei neuroni nell'Alzheimer ...
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- Gli RNA brevi e tossici uccidono le cellule cerebrali e possono permettere all'Alzheimer di svilupparsi Il morbo di Alzheimer (MA) provoca una perdita sostanziale di cellule cerebrali, ma non conosciamo ...
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- 31. Approvato Brainsee di Darmiyan, il primo test che prevede la probabilità di progredire all'Alzheime
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- Creato il 24 Dic 2023
- 33. Scoperta italiana su inibizione di enzima protettiva nella progressione dell’Alzheimer
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- Un nuovo passo in avanti nella ricerca sul morbo di Alzheimer (MA) è firmato da una giovane ricercatrice di Unimore, la dott.ssa Antonietta Vilella, e ha come autore senior la prof.ssa Daniela Giuliani, ...
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- 34. Incremento del metabolismo nel cervello è un primo segno di Alzheimer
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- Una fase iniziale del processo di sviluppo dell'Alzheimer è l'aumento del metabolismo in una parte del cervello chiamata ippocampo, secondo uno studio pubblicato su Molecular Psychiatry da ricercatori del ...
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- 35. Trovato il fattore genetico che respinge Alzheimer e Parkinson
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- Lo studio massiccio di dati medici e genetici mostra che le persone con una versione particolare di un gene coinvolto nella risposta immunitaria avevano un rischio inferiore di Alzheimer e di Parkinson. ...
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- Scienziati del St. Jude Children's Research Hospital hanno scoperto che un sottoinsieme di cellule T CD8+ nel cervello riduce l'attivazione delle microglia e limita la patologia in topi modello di Alzheimer. ...
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- Creato il 4 Ago 2023
- 38. La fillodulcina potrebbe essere un potenziale farmaco per l'Alzheime
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- Il morbo di Alzheimer (MA) è il disturbo neurodegenerativo più comune al mondo, associato a sintomi come perdita di memoria e deterioramento cognitivo. Si ritiene che le lesioni cerebrali causate dall'aggregazione ...
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- 39. Il donanemab è salutato come 'punto di svolta' per l'Alzheimer: ma cosa significa per i pazient
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- I risultati della sperimentazione di un nuovo farmaco per il trattamento del morbo di Alzheimer (MA), il donanemab, mostra che può rallentare il declino cognitivo del 35%, e quindi è stato salutato ...
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- 40. Lecanemab è in fase di test per l'Alzheimer preclinic
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- 41. Carenza di sonno: studio suggerisce collegamento con l'Alzheimer decenni dop
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- 43. Identificata nuova variante genetica che protegge dall'Alzheime
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- ... Hospital (MGH) e del Mass Eye and Ear, riferisce il nuovo caso di un paziente con la predisposizione genetica a sviluppare il morbo di Alzheimer (MA) a insorgenza precoce, che è rimasto cognitivamente ...
- Creato il 17 Mag 2023
- 44. Individuate cellule particolarmente vulnerabili all'Alzheime
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- I neuroni che fanno parte di un circuito di memoria sono tra le prime cellule cerebrali a mostrare segni di neurodegenerazione nell'Alzheimer. La neurodegenerazione, o la graduale perdita della funzione ...
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- 45. L'Alzheimer interessa la gran parte dei percorsi biologici noti nel cervell
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- ... di Alzheimer (MA) rispetto a quelle con livelli più bassi. Lo studio, guidato da Aleix Sala-Vila PhD, suggerisce che fornire DHA omega-3 dietetico addizionale, in particolare ai portatori del gene ApoE4 ...
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- 47. Studio conserva la memoria nei topi: nuove basi per combattere l'Alzheime
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- Durante esperimenti su modelli animali, i ricercatori dell'Università del Kansas hanno scoperto un possibile nuovo approccio per immunizzare dal morbo di Alzheimer (MA). Il loro metodo utilizza una ...
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- 48. Il legame tra perdita di motivazione e progressione dell'Alzheime
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- Ricercatori della Indiana University stanno studiando perché i sintomi neuropsichiatrici, come l'apatia e l'irritabilità, appaiono nella maggior parte dei pazienti con morbo di Alzheimer (MA) prima dell'inizio ...
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- ... campione. Il team ha scoperto che un numero più elevato di queste particelle nel fluido è associato a due indicatori chiave che le particelle potrebbero proteggere dal morbo di Alzheimer (MA). Uno degli ...
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- L'Alzheimer potrebbe essere causato da danni a una barriera protettiva nel corpo, che inducono delle sostanze grasse ad accumularsi nel cervello, secondo una ricerca appena pubblicata. La nuova spiegazione ...
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- 51. Identificazione dei primi segnali dell'Alzheime
- (Ricerche)
- ... database, per identificare i fattori di rischio della demenza da morbo di Alzheimer (MA). La cosa che distingue questo studio è che si basa sull'analisi di file medici di circa 80.000 pazienti in Francia ...
- Creato il 24 Feb 2022
- 52. Dietro una buona mutazione: come una variante genica protegge dall'Alzheime
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- ... ha un ruolo positivo nel proteggere le persone contro il morbo di Alzheimer (MA). La loro ricerca è apparsa su Alzheimer's & Dementia. L'indagine si è centrata su una variante del gene PLCG2, che genera ...
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- 53. Instabilità dell'attività cerebrale nel sonno e nell'anestesia è alla base dell'Alzheim
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- Un nuovo studio eseguito all'Università di Tel Aviv ha rivelato un'attività cerebrale patologica che precede di molti anni l'insorgenza dei primi sintomi del morbo di Alzheimer (MA): l'aumento dell'attività ...
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