Il Parkinson e l'Alzheimer sono condizioni neurodegenerative diverse che a volte possono interessare la stessa persona, fatto che ha portato degli scienziati a indagare sui possibili legami tra le due.
Un team riferisce sulla rivista ACS Chemical Neuroscience di aver individuato il modo in cui l'amiloide-beta, il frammento di proteina fortemente associata all'Alzheimer, può indurre cambiamenti cellulari che potrebbero portare al Parkinson.
Gli scienziati ancora non capiscono fino in fondo ciò che provoca queste malattie neurodegenerative, ma le loro indagini hanno portato alla luce alcune informazioni.
Ad esempio, che certi cambiamenti molecolari sono fattori di sviluppo di questi disturbi. Uno di questi cambiamenti è la mutazione di un enzima chiamato «proteina disolfuro isomerasi» (PDI), che protegge i neuroni. E alcune ricerche hanno suggerito che i biomarcatori relativi ad una malattia possono stimolare i processi molecolari che portano ad altre.
Mahesh Narayan e i colleghi hanno voluto chiarire come una particolare forma di amiloide-beta potrebbe innescare i cambiamenti cellulari che possono indurre il Parkinson.
Nel loro laboratorio, i ricercatori hanno incubato certi frammenti di amiloide-beta - chiamati Aβ(25-35) - in cellule SH-SY5Y, usate spesso nella ricerca sul Parkinson. Questo ha innescato in queste ultime cellule una cascata di cambiamenti molecolari associati al Parkinson, comprese le mutazioni chimiche al PDI e la formazione di grumi di proteine chiamate «corpi di Lewy».
I risultati potrebbero fornire una spiegazione del modo in cui il malato di Alzheimer potrebbe sviluppare anche il Parkinson, e anche aiutare i ricercatori a scoprire i modi per evitare che ciò accada.
Gli autori comunicano di aver ricevuto finanziamenti dall'Alzheimer's Disease Research Foundation.
Fonte: American Chemical Society (> English text) - Traduzione di Franco Pellizzari.
Riferimenti: Parijat Kabiraj, Jose Eduardo Marin, Armando Varela-Ramirez, Mahesh Narayan. An 11-mer Amyloid Beta Peptide Fragment Provokes Chemical Mutations and Parkinsonian Biomarker Aggregation in Dopaminergic Cells: A Novel Road Map for “Transfected” Parkinson’s. ACS Chemical Neuroscience, 2016; DOI: 10.1021/acschemneuro.6b00159
Copyright: Tutti i diritti di eventuali testi o marchi citati nell'articolo sono riservati ai rispettivi proprietari.
Liberatoria: Questo articolo non propone terapie o diete; per qualsiasi modifica della propria cura o regime alimentare si consiglia di rivolgersi a un medico o dietologo. Il contenuto non dipende da, nè impegna l'Associazione Alzheimer onlus di Riese Pio X. I siti terzi raggiungibili da eventuali links contenuti nell'articolo e/o dagli annunci pubblicitari sono completamente estranei all'Associazione, il loro accesso e uso è a discrezione dell'utente. Liberatoria completa qui.
Nota: L'articolo potrebbe riferire risultati di ricerche mediche, psicologiche, scientifiche o sportive che riflettono lo stato delle conoscenze raggiunte fino alla data della loro pubblicazione.